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Più lavoro e diritti: migliaia in piazza per lo sciopero generale della Cgil

Numerosa la partecipazione dal Vastese alla manifestazione di Lanciano

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Almeno duemila le presenze stimate questa mattina a Lanciano, in occasione della manifestazione provinciale organizzata dalla Cgil nell’ambito dello sciopero generale di otto ore, per la difesa del lavoro e dei diritti dei lavoratori, proclamato per la giornata odierna. Notevole la partecipazione dal Vastese, con pullman partiti al mattino da San Salvo e Vasto e delegazioni, tra le altre aziende, della Denso, della Pilkington e della Golden Lady. Indice puntato sulla presenza, anche nel nostro territorio, di realtà industriali e produttive che hanno risentito e continuano a risentire delle difficoltà della crisi economica, con una molteplicità di esuberi ed un massiccio ricorso alla cassa integrazione e l'assenza di una strategia concreta ed efficace, a più livelli, per il contrasto di tali situazioni in vista di un possibile rilancio. Il corteo, dopo aver attraversato le strade del centro cittadino, si è sciolto in piazza Plebiscito, con interventi di Franco Nasso, segretario nazionale della Fit-Cgil, e di Antonio Iovito, segretario regionale della Cgil. Ribadita la necessità di una maggiore attenzione per la problematica occupazionale e per la crisi sociale sempre più preoccupante con il pericoloso allargamento delle fasce di nuova povertà. Soddisfatti per la partecipazione il segretario provinciale della Fiom-Cgil Mario Codagnone e della Filctem-Cgil Giuseppe Rucci. "Questo è solo l'inizio di una mobilitazione che continua - commenta Rucci -. Ci aspettiamo un cambio di passo soprattutto dalle istituzioni. Che almeno convochino le parti per elaborare soluzioni efficaci. La gente è stanca, molte famiglie sono al collasso. Non bisogna e non si può far finta di nulla e sottovalutare questo vero e proprio allarme sociale". FOTO di DANIELA DI CECCO
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