Il rischio è l'insabbiamento. Riccardo Alinovi, vicepresidente del Consiglio comunale in quota Udeur, e Stefano Moretti, rappresentante di 'Azzurro per la Libertà', tornano a pronunciarsi sulla questione degli ex palazzi scolastici di corso Italia, con la relazione della Commissione comunale d'inchiesta che tornerà all'attenzione dell'assise civica nella riunione della prossima settimana. Al centro le procedure sulla ristrutturazione ed ammodernamento dei due edifici, con ripartizione della proprietà tra l'impresa Edmondo di Pescara (55%) ed il Comune di Vasto (45%) e la qualità degli interventi portati a compimento, con diverse problematiche situazioni evidenziatesi nel corso degli anni. Per il presidente della stessa Commissione, Michele Notarangelo (Pdl) non ci sarebbero i tempi tecnici per fare arrivare ai consiglieri comunali la stessa relazione in una scadenza utile per la discussione in aula. "Qui si sta cercando di insabbiare - sostiene Alinovi -. In realtà, visto che non c'è accordo tra le forze politiche rappresentate nell'organismo di indagine, le relazioni saranno due: una di maggioranza, l'altra dell'opposizione. Io sostengo quella della maggioranza". Moretti, da parte sua, chiede che il Comune agisca per un eventuale risarcimento danni nei confronti dell'impresa esecutrice dei lavori per una serie di opere che non sarebbero state eseguite a 'regola d'arte'.