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VALIDITà DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRG A RISCHIO? SERIE DI ESPOSTI E PROCEDURE SEGUITE 'SOTTO LA LENTE'

Lo strumento urbanistico licenziato a novembre in Consiglio comunale

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Variante di norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore a Vasto a rischio? Di questo si parla in un articolo pubblicato sull'edizione di oggi de Il Nuovo Molise. "La notizia è di quelle indubbiamente clamorose: sembra che non sia affatto sicuro che i cittadini di Vasto potranno sperare di costruire “in sicurezza” in base alla variante alle Norme Tecniche del Prg di recente approvate in Consiglio comunale. Infatti della nuova normativa sembra si stia occupando più di un Ufficio dal momento che lo stesso Comune riconosce che le Nta si riferiscano alle cartografie del PRG dell’anno 2001 ed il rilievo non è affatto indifferente dal momento che tutte le normative ambientali, come ad esempio il Codice dell’Ambiente, sono entrate in vigore successivamente. In buona sostanza si tratterrebbe di uno strumento nato morto, in quanto 'agganciato' a zonizzazioni ormai superate da tempo (ben un decennio) e, per di più, non 'in linea' con le nuove leggi di tutela ambientale. Resta da vedere come mai gli Uffici comunali abbiano voluto egualmente approvare la delibera di variante nonostante il parere fortemente contrario della Provincia di Chieti e della Regione, sfidando non solo la loro opposizione per carenza dei dovuti pareri ma finanche si siano esposti a rilievi anche di altro tipo se è vero, come pure è stato detto in Consiglio comunale, che un privato che con le nuove norme si è ritrovato addirittura... espropriato del terreno, lo abbia detto a chiare lettere all’Amministrazione Comunale con tanto di diffida formale senza che alcun ripensamento finora ci sia stato. Non è, pertanto, infondato ritenere che la questione abbia sollecitato l’interesse delle Autorità competenti visto che, se effettivamente le nuove norme edilizie risultassero nulle, i danni sarebbero devastanti sia per le autorizzazioni concesse che per quelle non concesse con i possibili enormi risarcimenti che potranno essere sicuramente richiesti. Esposti sono stati già inviati a tutti gli organi di competenza ed a tutti i livelli della Pubblica Amministrazione oltre che agli Enti Giudiziari per verificarne le eventuali irregolarità strutturali e decidere i provvedimenti necessari ed urgenti".
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