L'avvocato Gaetano Pecorella, parlamentare del Popolo della Libertà e nello 'stuolo' di legali che assistono il premier Silvio Berlusconi, difende a Vasto Carmine Bevilacqua, rom di 34 anni accusato di traffico di droga con la moglie Lucia Sauchella. Pecorella, ieri mattina, è stato presente in Tribunale per partecipare ad una delle prime udienze del processo a carico di moglie e marito. Nella sfarzosa villa di via dei Bontempi, abitata dalla coppia al quartiere Incoronata, fu ritrovato dai Carabinieri l'estate scorsa un quantitativo di circa 10 chili di sostanza stupefacente, tra eroina e cocaina. Un'operazione che ebbe successivamente un ulteriore sviluppo, con il coinvolgimento della Guardia di Finanza, con il provvedimento di confisca dell'immobile, sulla base dell'ingiusto arricchimento per via dell'attività di spaccio (confisca peraltro contestata sulla base che propietari della villa in questione risultano essere i figli di Bevilacqua e Sauchella). Pecorella ha preso parte all'udienza, unitamente agli avvocati Giovanni Cerella e Raffaele Giacomucci del Foro di Vasto che difendono Lucia Sauchella per la quale è stata richiesta la concessione degli arresti domiciliari. Il processo, iniziato con l'escussione dei primi testimoni (presidente del collegio Antonio Sabusco, giudici a latere Laura D'Arcangelo ed Elio Bongrazio), è stato aggiornato al prossimo 15 marzo. La pubblica accusa è rappresentata dal Procuratore Capo Francesco Prete.