"Le Istituzioni sembrano non accorgersi di quello che sta accadendo, malgrado che tutti i mezzi di informazione abbiano dato grande risalto alla notizia". Domenico Ranieri, componente dello Slai Cobas della Rsu Pilkington, contesta apertamente i rappresentanti istituzionali del territorio, completamente assenti nella vicenda che in questi giorni investe i circa cento lavoratori della 'Cesi-Abruzzo Service', ditta che si occupa di pulizie civili ed industriali e manutenzioni al sito sansalvese della multinazionale del vetro. Lavoratori da giorni in sciopero per reclamare la dovuta corresponsione dello stipendio. "Tutto ciò - aggiunge - non fa sicuramente ai sindaci, di San Salvo e del comprensorio. Non hanno avuto neppure un istante del loro tempo prezioso per esprimere solidarietà a chi, dopo aver trascorso un triste Natale, non troverà neppure la voglia di brindare ad un anno migliore, sapendo che comincia con gli auspici peggiori poiché ancora senza stipendio. Non ci sono parole - conclude - per giustificare certi comportamenti, ma una cosa è certa: i lavoratori della Cesi e non solo loro alle prossime votazioni vi sosterranno nello stesso modo in cui oggi voi tutti (da destra a sinistra) sostenete loro".