I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Vasto, unitamente ai militari della Stazione di Cupello, hanno tratto in arresto - con l'accusa di spaccio di stupefacenti - Ludovico Grisolia, 43 anni di Cupello, e Gerri Larivera, 32 anni di Petacciato. Gli uomini dell'Arma, durante i controlli presso l’abitazione di Grisolia, agli arresti domiciliari per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, si erano insospettiti per la frequentazione di "individui provenienti da altri paesi", dice il capitano Giuseppe Loschiavo. Approfondendo le informative dei colleghi di Cupello, attraverso una serie di servizi di osservazione e controllo nell’area interessata, i Carabinieri di Vasto, fingendosi operai addetti alla manutenzione delle strade e tecnici del gas, riscontravano l’attività di spaccio posta in essere dall'uomo nella sua abitazione. In particolare, all'ora di pranzo di oggi, veniva seguito con particolare attenzione Larivera, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio il quale, dopo pochi minuti, usciva per allontanarsi a bordo di un furgone. "Mentre i Carabinieri del Radiomobile poco più avanti procedevano al fermo del furgone e all’identificazione del conducente - aggiunge Loschiavo - i colleghi del Nucleo Operativo entravano all’interno dell’abitazione di Grisolia, trovando quest’ultimo con un bilancino di precisione e 7 grammi di cocaina e hashish per complessivi 9 grammi". Addosso al 32enne molisano, poi, rinvenuti 110 grammi di cocaina, avvolti in un involucro di cellophane a sua volta avvolto in un foglio di carta da imballaggio, occultati nella tasca del giubbotto. Entrambi sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Torre Sinello di Vasto.