Preoccupazione per le notizie "che sembrano confermare la presentazione agli uffici della Regione Abruzzo di un ulteriore progetto di centrale a biomasse di ben più grandi dimensioni (di quella da 4MW della Istonia Energy, ndr.) da realizzarsi sulla stessa area di Punta Penna": la esprime - in una nota - il coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà che innanzitutto interviene sull'ordine del giorno votato in Consiglio comunale con il quale si chiede una diversa localizzazione dell'impianto previsto. "Sinistra Ecologia e Libertà di Vasto - si legge in una nota - esprime soddisfazione per l’approvazione nel Consiglio comunale del 4 movembre dell’ordine del giorno sul tema della realizzazione di una centrale a biomasse a Punta Penna. Nel ribadire il nostro impegno per la valorizzazione della produzione di energia da fonti rinnovabili, crediamo che il progetto, così come presentato, non sia compatibile con il rispetto dell’ambiente e comunque non sia conciliabile con la presenza, nella stessa zona, della riserva naturale di Punta Aderci, vero fiore all’occhiello della città. Inoltre esprimiamo grande preoccupazione per le notizie che sembrano confermare la presentazione agli uffici della Regione Abruzzo di un ulteriore progetto di centrale a biomasse di ben più grandi dimensioni da realizzarsi sulle stesse aree di Punta Penna". Il coordinatore Sante Cianci annuncia poi l'organizzazione di un convegno sul tema delle fonti energetiche ed in particolare sul delicato tema delle centrali a biomasse. L'appuntamento è programmato per sabato 20 novembre, con la partecipazione di Fabio Roggiolani, presidente del Consorzio 'Forever' ed esperto di fonti rinnovabili e nell’ambito del quale "verrà allestita - si conclude nella nota - una interessante e dettagliata mostra su questo importante tema".