Realizzare a Punta Penna una centrale termoelettrica da 4 Megawatt. Il progetto c'è, ha mosso passi significativi e l'iniziativa è della società 'Istonia Energy'. L'obiettivo è quello di produrre elettricità da cedere all'Enel. Il sistema di produzione previsto è quello della combustione di biomasse liquide, oli vegetali da bruciare con il recupero di calore dai fumi della combustione. In concreto un’industria classificata dalle tabelle come 'insalubre di prima classe', localizzata a poca distanza dalla riserva naturale di Punta Aderci. Il progetto è nella fase preliminare ed una conferenza di servizi è programmata per la giornata di giovedì 30 settembre prossimo a Pescara. La centrale in questione è previta su un'area complessiva di 3.000 metri quadri, 1.200 dei quali coperti. Le analisi tecniche garantiscono sulla sicurezza dell'impianto ed entro i limiti appaiono le emissioni previste in atmosfera. Rappresentante legale è lo svizzero Jean Pierre Tschudi che ha già chiesto tutti i pareri di conformità, dotandosi anche della necessaria relazione geologica. L’'Istonia Energy', un nome che richiama senza ombra di dubbio quello di Vasto, è una società dal capitale sociale di 638.500 euro che ha la sua sede legale a Roma ed è qui che risiede la gran parte dei componenti il consiglio d’amministrazione.