La strada Istonia, l'arteria ad elevata densità di traffico che collega Vasto a Vasto Marina, è una delle priorità per il comparto viabilità all'attenzione del nuovo sindaco Luciano Lapenna. Il verificarsi di continui incidenti sulla trafficata strada, in particolare quando la pioggia è battente, è senza ombra di dubbio una delle emergenze della viabilità locale. Ed è dunque necessario mettere in campo delle azioni e dei provvedimenti utili a dare soluzione a quelle aspettative di messa in sicurezza di questa arteria che da più parti provengono. Una delle proposte sul tappeto è quella dell'istituzione di un senso unico a salire sull'ultimo tratto dell'Istonia con analogo provvedimento, ma a scendere, su via Magnacervo cercando poi di ''raddrizzare'' la strada in corrispondenza della doppia curva che si trova a metà del tracciato. Proposta lanciata dalla Fgs (Federazione giovanile socialista) di Vasto proprio alla luce dell'alta pericolosità della strada come dimostrano i ripetuti sinistri verificatisi nelle passate settimane. ''Una soluzione di buon senso - spiegava Sandro Luciani, segretario della Fgs di Vasto - quella che preveda la sperimentazione dei due sensi unici, in modo da incanalare il traffico su due carreggiate diverse in corrispondenza di quel tratto della Istonia che tutti chiamano ''curva della morte'', da percorrere solo a salire a partire dall'incrocio con via Magnacervo, che a sua volta sarebbe utilizzata solo per scendere in direzione Vasto Marina, come del resto già avviene. In questo modo, si eviterebbero sulla pericolosa curva i due sensi di marcia, cosa che mette a repentaglio la sicurezza degli automobilisti''.