Sfalcio dell'erba sì, ma gli interventi strutturali possono attendere. Ha dato esiti non risolutivi il nuovo vertice dell'Anas sullo stato della Fondovalle Trigno, richiesto dal consigliere regionale dell'Udeur Liberato Aceto e da alcuni dei sindaci dei Comuni sul cui territorio si snoda l'importante arteria. Proprio i sindaci hanno illustrato al dirigente Fastiggi i punti critici della Fondovalle e hanno chiesto ad Aceto di farsi portavoce delle loro istanze presso l'assessorato regionale ai trasporti. Aceto ha proposto di porre in essere un percorso istituzionale che permetterà di ottenere risultati concreti, visto che i lavori di rifacimento della pavimentazione, nonché gli altri lavori di manutenzione, potranno essere appaltati dall'Anas solo dopo aver sbloccato il relativo finanziamento presso il Ministero delle Infrastrutture. ''Il primo passo - secondo il consigliere Aceto - è il coinvolgimento dell'assessorato regionale ai Trasporti, a cui deve essere consegnata un'unica piattaforma di lavori già concordata tra i sindaci coinvolti e i responsabili del compartimento Anas Abruzzo. Nel contempo, della situazione dev'essere interessata anche la Regione Molise. Solo nel passo successivo s'interverrà presso il Ministero delle Infrastrutture per richiedere i fondi necessari a soddisfare una richiesta unitaria e condivisa da tutte le istituzioni coinvolte''.