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MERCOLEDì LA PROFESSIONE DI VOTI PERPETUI DEL GIOVANE FRANCESCANO VASTESE GIAN NICOLA PALADINO

La cerimonia al santuario dell'Incoronata

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Mercoledì 8 settembre alle ore 16.30 presso il Santuario di Maria Incoronata, con una solenne celebrazione eucaristica, Gian Nicola Paladino professerà i voti perpetui. Un passo importante per il giovane vastese, che dopo sei anni di studio e preparazione è giunto al pieno compimento della formazione iniziale alla vita francescana. Nato a New York nel 1979, Gian Nicola ha frequentato prima le scuole obbligatorie tra Vasto e Lanciano e poi il Conservatorio Statale di Pescara, dove ha conseguito il diploma nella classe del pianoforte. A 19 anni l’episodio che ha cambiato la sua vita. Una tremenda malattia lo ha costretto a rimanere a letto per circa due anni. Momenti davvero brutti non solo per la malattia, ma anche per la solitudine e l’isolamento, a causa delle insufficienti difese immunitarie, che lo costringevano ad evitare qualsiasi contatto fisico con le persone. Grazie all’amore e all’aiuto di mamma Giovanna, ed all’incontro con padre Eugenio Di Giamberardino, parroco dell'Incoronata, Gian Nicola è riuscito a superare questi brutti momenti ed è rinata come una persona nuova. “Devo un grande ringraziamento a padre Eugenio - ha confessato Gian Nicola in una intervista rilasciata a Luigi Spadaccini per il periodico 'Camminando insieme' - che, in qualità di parroco in questo Santuario tanto caro al popolo vastese, mi accolse con spirito genitoriale lasciando che mettessi da parte la mia solitudine cagionata dal lungo periodo di infermità e mi integrassi in un contesto così vasto e articolato come quello del Santuario dell’Incoronata”. Con l’inserimento in parrocchia e nelle sue tante attività e, soprattutto, l’incontro con la preghiera matura in Gian Nicola l’idea di entrare in un convento per iniziare un cammino nuovo. Un progetto formativo iniziato nel 2004 con l’anno del postulato presso il convento di Spoleto, seguito da quello del noviziato con la vestizione dell’abito religioso presso il convento di Camerino; tappa successiva il postnoviziato, un periodo formativo di circa tre anni, passati tra Assisi, per il biennio filosofico, e di nuovo a Spoleto per un anno di carattere fortemente pastorale. Con la professione perpetua Gian Nicola ha raggiunto il vero compimento della formazione iniziale alla vita francescana cappuccina, e dopo altri due anni ancora di studio e preparazione, giungerà al sacerdozio. I nostri più sinceri auguri a questo giovane, che dopo tanti brutti momenti passati ha finalmente ritrovato il sorriso.
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