Dopo Vasto e Lanciano si è concretizzata anche a Termoli l'iniziativa dell'associazione Ricoclaun di Vasto, con la sistemazione di pannelli decorativi - realizzati da giovani studenti - nel reparto di Pediatria dell'ospedale. Culmine di un percorso e di un progetto, riconosciuto e finanziato dal Consiglio dei Ministri a sostegno degli organismi del terzo settore impegnati in attività di clown terapia, mediante i quali il Dipartimento per le Pari Opportunità intende promuovere interventi destinati a bambini che vivono la difficile situazione dell'ospedalizzazione.
Racconta l'esperienza e le varie fasi che hanno accompagnato la definizione del progetto la dott.ssa Rosaria Spagnuolo, responsabile dell'associazione Ricoclaun onlus di Vasto.
"Sono emozionata nel raccontare come un’idea lontana nel tempo, si sia potuta concretizzare veramente, a beneficio della comunità di tre città , con la collaborazione di tante persone. Nel 2002 con mio figlio mi sono dovuta recare a Bergamo, negli ospedali riuniti, nel reparto di
Pediatria. Nell’attesa del ricovero, siamo stati meravigliati nel vedere alle pareti dell’atrio tantissimi disegni, bellissimi, realizzati dal Liceo Artistico di Bergamo. Abbiamo pensato insieme, che era veramente una cosa bella, allietare l’attesa non con pareti bianche o monocromatiche, ma con tanti disegni colorati, e come sarebbe stato bello che anche a Vasto ci fosse una cosa simile. Quando nel 2009 abbiamo deciso di partecipare alla proposta del Consiglio dei Ministri per un progetto di clown terapia locale, l’associazione di volontariato Ricoclaun ha deciso di attuare quest’idea originaria, per contribuire al miglioramento dell’atmosfera di tre reparti pediatrici: Vasto, Lanciano e Termoli, insieme all’attività di clown terapia, arricchendo il nostro percorso di volontariato e nell’ultima fase anche con la realizzazione di una biblio clown. Che emozione quando a gennaio 2010 abbiamo visto approvato il nostro progetto, noi piccola associazione di volontariato vastese, insieme a tante onlus famose e importanti. Il nostro progetto era piaciuto alla commissione! C’è stato un grande lavoro poi, non solo burocratico, per capire le modalità di attuazione del progetto con il Consiglio dei Ministri, ma anche e soprattutto di relazione. Prima di tutto con i tre ospedali, per attuare ciò che insieme, un anno prima avevamo convenuto, poi con i primari di pediatria, lo staff dei medici, le caposala, per concordare quali spazi del reparto dovevano essere presi in considerazione per i pannelli decorativi. Poi con i Licei Artistici delle tre città : Vasto, Lanciano e Termoli, convincendoli ad anno scolastico iniziato, ad accettare la collaborazione con il nostro progetto, malgrado il grande lavoro già previsto. Con i professori c’è stata la decisione di quanti pannelli realizzare , della grandezza, dello stile, diverso in ogni ospedale, del materiale necessario per completare i lavori. A Lanciano sono stati realizzati due grandi pannelli con l’illustrazione di clown, per allietare la grande sala d’aspetto del reparto già coloratissimo di Pediatria. A Vasto sono stati realizzati vari pannelli nel reparto e nell’ingresso antistante la ludoteca e ambulatorio, con tecniche miste, ispirandosi a grandi illustratori della letteratura contemporanea per ragazzi. A Termoli, l'altro giorno l’inaugurazione, sono stati realizzati diversi pannelli in ogni stanza del reparto e nel percorso tra l’ingresso e il reparto, come per accompagnare i piccoli pazienti dalla realtà esterna a quella... dei cartoni, vecchi e nuovi , a cui i vari quadri sono ispirati, da Paperino, Gatto Silvestro a Winnie The Pooh, Tom e Jerry,Goku, Rubber, Spongebob, ecc. Un lavoro complesso, pieno di imprevisti e difficoltà , perché molte sono state le persone coinvolte, e anche perché gli enti previsti nel progetto sono molto diversi tra loro, con tempi, burocrazie, modalità diversissime: la nostra associazione, le direzioni sanitarie, i primari e staff medico-infermieristico, i presidi dei Licei rtistici, i professori referenti, gli alunni –artisti, il personale tecnico degli ospedali che hanno dovuto montare i pannelli. Un lavoro però anche coinvolgente e appassionante. Gli alunni dei tre licei hanno lavorato con grande entusiasmo, coordinati dalla grande professionalità dei loro professori, e i lavori sono stati veramente bellissimi in tutte e tre le realtà . Adesivi a forma di animali feroci e domestici hanno poi arricchito le varie stanze della pediatria di Lanciano e Vasto, il nido di Vasto e di Termoli, dando un tocco di colore e allegria in più. Conclusa la nostra prima fase del progetto, siamo tutti molto felici, una felicità interiore profonda e che coinvolge tante persone, dal personale ospedaliero, a tutti i bambini ricoverati o in visita presso l’ospedale, a noi. Non auguriamo a nessun bambino di doversi recare in ospedale, ma siamo certi che i colori dei vari pannelli allieteranno, con i loro colori e le loro immagini, per alcuni momenti i piccoli pazienti, proiettandoli in un mondo di fantasia e creatività , che diventa quasi terapeutico, per superare quei momenti di sofferenza. Aiuteranno i genitori a ricordare o inventare una storia che veda coinvolta l’immagine del quadro, strappando un sorriso. Cogliamo l’occasione per ringraziare ancora tutte le persone che con tanta buona volontà hanno collaborato a questa prima fase del progetto".
FOTO tratte da www.primonumero.it