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SI FINGONO ASSISTENTI SOCIALI E RUBANO A CASA DI UN'ANZIANA: DUE DONNE ARRESTATE DALLA POLIZIA

Entrambe pescaresi di etnia rom in giro con abiti eleganti e professionali

a cura della redazione
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Due donne di etnia rom, entrambe residenti a Pescara, sono state arrestate dagli agenti di Polizia di Vasto. In azione nel Vastese, avevano cercato di mettere a segno l’ennesima truffa ai danni di anziani "con una tecnica raffinatissima e consolidata - dichiara il dirigente del Commissariato e vice questore Cesare Ciammaichella - che non lasciava scampo alle vittime. Si tratta di donne già note alle forze di Polizia per numerosi precedenti a carico, soprattutto in materia di reati contro il patrimonio, spesso commessi in concorso e altro. Le donne avevano ideato ad arte un ingegnoso sistema per riuscire a farsi consegnare o per sottrarre denaro e derubare anziani di oggetti e preziosi. Si toglievano - aggiunge Ciammaichella - le vesti tipiche rom per indossare abiti eleganti e professionali e poi si presentavano presso le abitazioni qualificandosi per dipendenti Asl, medici o volontari. Prima dei colpi effettuavano attenti sopralluoghi per studiare le abitudini delle vittime ed essere sicure che fossero da sole in casa. La tecnica messa a punto era mirata a ripulire i risparmi e gli oggetti di un certo valore delle vittime, quasi tutte over 80, spesso con deficit fisici o mentali". Ieri, però, qualcosa non ha girato per il verso giusto. Operatori della Squadra Volante del Commissariato sono riusciti ad intervenire tempestivamente nell’abitazione di una donna di 83 anni, grazie alla segnalazione effettuata al 113 da un cittadino, che aveva notato la presenza delle due donne e di una Fiat 'Punto' parcheggiata in prossimità della casa dell’anziana con altre persone a bordo, verosimilmente delle complici. Gli agenti hanno colto le nomadi in flagranza. Una delle due si era nascosta nell’armadio e aveva addosso orologi e preziosi poco prima sottratti, l’altra veniva sorpresa sul balcone di casa mentre cercava di distrarre la vittima con la scusa di effettuare una ricognizione sanitaria. "Dai controlli effettuati all’interno - continua Ciammaichella - si è riscontrato l’ammanco della merce, precedentemente riposta in un baule della camera da letto, visibilmente rovistata. Anche la badante dell’anziana signora, assente al momento del fatto, ha riconosciuto nella refurtiva tutti gli oggetti della donna". Le due rom, Virginia Spinelli, 41 anni, e Manuela Spinelli, 39 anni, sono state arrestate, altre due rom, a bordo della Fiat, verranno assoggettate alla misura extrapenale del foglio di via obbligatorio. La difesa è intenzionata a chiedere il rito abbreviato o il patteggiamento alla luce delle prove raccolte. "Ancora una volta - conclude Ciammaichella - l’aiuto dei cittadini è stato determinante per il buon esito dell’operazione".
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