La Corte dei Conti ha delegato la Guardia di Finanza di Vasto a indagare sulla gestione del Civeta, il Consorzio intercomunale del Vastese che si occupa di smaltimento dei rifiuti, allo scopo di accertare la regolarità degli aspetti contabili. La notizia è stata resa nota dal vice presidente del Consiglio comunale di Vasto, Riccardo Alinovi (Udeur), secondo cui la Finanza avrebbe acquisito nella sede del Consorzio fascicoli relativi ai bilanci dell’ente. Per Alinovi, che con Stefano Moretti della Lega è più vole intervenuto sulla questione, “è giusto che si faccia chiarezza al più presto e che tra gli amministratori chi ha sbagliato paghi. Non è giusto che sulle tasche dei contribuenti siano ricadute le spese del ripiano del debito che, solo a Vasto, ha visto il comune aumentare quest’anno la Tarsu del 30 per cento”. Nei mesi scorsi la situazione del Civeta emerse in tutta la sua problematicità alla luce della mancata autorizzazione all'apertura di una seconda vasca di raccolta dell'impianto di Valle Cena a Cupello che ha determinato la necessità di trasferire nelle discariche di Cerratina di Lanciano e Isernia il pattume raccolto nel Vastese con conseguente consistente aggravio di costi per i Comuni consorziati poi ricaduti sulle tasche dei cittadini tramite il rincaro della Tarsu.