Alfredo Bontempo, consigliere comunale, già commissario del partito a Vasto, è stato nominato, per acclamazione, segretario cittadino dell'Italia dei Valori. Del nuovo direttivo fanno parte, oltre a Bontempo, il consigliere provinciale Eliana Menna, l'assessore comunale Corrado Sabatini ed i componenti Gaetano Di Fonzo, Patrizia De Caro, Arturo Piccirilli, Antonio Belfiore, Antonio Grimaldi, Marino Di Paolo, Florindo Croce, Marco Del Bonifro, Giammichele Molino e Massimiliano Monaco. L'assemblea cittadina dell'IdV si è riunita questa mattina, al Cinema Corso. Presenti, tra gli altri, il segretario abruzzese Alfonso Mascitelli, i consiglieri regionali Paolo Palomba e Lucrezio Paolini e l'assessore comunale Corrado Sabatini. Gli iscritti al partito sono ottanta. Un'unica mozione congressuale, di sintesi anche con le proposte dei giovani, è stata presentata ed appoggiata dalla stessa assemblea. Presenti diversi rappresentanti degli altri partiti, non solo di centrosinistra. Da Giuseppe Forte del Pd a Nicola Del Prete di Alleanza per l'Italia, da Rocco Cerulli dei Socialisti a Massimo Desiati, rappresentante del centrodestra. Non sono mancate discussioni sulle strategie da mettere in campo per il percorso di avvicinamento alle elezioni comunali del 2011. E l'IdV non sembra disposta ad 'accodarsi', me incidere nelle scelte, avanzando anche una propria candidatura a sindaco. I nomi che circolano, in questo contesto, sono quelli di Edmondo Laudazi e Silvana Iacobucci. E su una convergenza di parte delle forze di centrosinistra su questo orientamento parla Antonino Spinnato dei Verdi di Vasto. "Fermo restando il fatto che dovrà essere l’assemblea degli iscritti al partito a cui appartengo a ratificare un'alleanza del genere, personalmente ritengo che sia l’unica strada percorribile per far uscire dal 'pantano' in cui si trova il centrosinistra vastese. Detto questo, sarebbe interessante se forze politiche come IdV, Psi, Verdi, Rifondzione Comunistra, Sinistra Ecologia Libertà ed il mondo dell’associazionismo si riunissero intorno ad un tavolo per discutere di questa nuova possibilità che la politica locale prospetta".