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KITESURFING PRATICATO ENTRO IL LIMITE DEI 350 METRI DALLA BATTIGIA, SCATTA LA MULTA DELLA GUARDIA COSTIERA

Il comandante Occhinegro ricorda le regole per l'attività sportiva

a cura della redazione
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E' stato sorpreso a praticare kitesurfing entro la fascia dei 350 metri dalla battigia, dove esiste il divieto un giovane di Vasto sanzionato dai militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo, per 1.032 euro, nel corso di un'operazione di controllo e pattugliamento lungo la fascia costiera di competenza. L'episodio nell'area della spiaggia di Punta Penna L'occasione è utile a ricordare regole e comportamenti per questa pratica. "Il kite surf - sottolinea il comandante del Circomare di Vasto, il tenente di vascello Fabio Occhinegro - può essere effettuato oltre la fascia dei 350 metri riservati alla balneazione, attraverso i previsti corridoi di lancio e nel rispetto delle condizioni previste dall’ordinanza n. 15/2006, che disciplina l’ordinato svolgimento delle attività subacquee e ludico-diportistiche nell’ambito del circondario marittimo di Vasto". Sempre nel week-end si è registrato il decesso di un bagnante di 79 anni della provincia di Pavia, colpito da malore in spiaggia. Due bambine di 3 e 6 anni, inoltre, si erano allontanate dai genitori domenica pomeriggio mentre erano in spiaggia, a San Salvo Marina. Sono state ritrovate poco dopo da una pattuglia dei Carabinieri e dai militari della Guardia Costiera.
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