L'obiettivo è quello di dare corpo al recupero ed al reinserimento sociale di persone che hanno avuto problemi con la giustizia, attraverso la partecipazione di istituzioni ed associazioni ed al fine di sostenere la costituzione di legami improntati principalmente alla solidarietà. E' il senso di una convenzione sottoscritta dalla Fee Abruzzo, su iniziativa del presidente regionale, il vastese Paolo Leonzio, e l'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Pescara, rappresentato dal direttore Giovina Irma Donatelli. Trattamenti rieducativi, partecipazione della comunità al reinserimento sociale di chi coinvolto in attività illegali e per le quali ha subìto una condanna e riparazione delle conseguenze scaturite dalla stessa attività al centro della convenzione. Il ruolo della Fee, in questo caso, è quello di offrire possibili occasioni di attività nel quadro di quelle da anni portate avanti dall'organizzazione nel campo della salvaguardia dell'ambiente, di monitoraggio di versanti naturalistici, di gestione e riconversione a coltura florovivaistica o allevamento di animali di terreni incolti o abbandonati ceduti in comodato d'uso. La convenzione in oggetto ha la durata di un anno.