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SALE EMODINAMICHE E REDISTRIBUZIONE, LAPENNA A ZAVATTARO: "FARNE UNA A VASTO"

Lettera del sindaco al direttore generale della Asl Zavattaro

a cura della redazione
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Difendere con forza la scelta di Vasto contenuta nel Piano Sanitario Regionale e concretizzarne la realizzazione. Ancora la promessa Sala Emodinamica all'interno dell'ospedale "San Pio da Pietrelcina" di Vasto al centro dell'attenzione. Questa volta è il sindaco Luciano Lapenna ad intervenire. Ieri le dichiarazioni del direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro, che intanto ha chiarito che non è a rischio la localizzazione della sala ed un eventuale trasferimento a Lanciano, ma ha sottolineato come la questione sia legata al difficile reperimento dei fondi necessari (non meno di un milione di euro) ed alla presenza di altre due sale nel territorio Chieti-Pescara. Lapenna ha trasmesso la comunicazione che segue al manager Zavattaro: "Ho letto le sue assicurazioni per la sala emodinamica a Vasto. La ringrazio per aver voluto mettere fine a chiacchiere inventate che volevano tale importante servizio per salvare tante vite umane a Lanciano. Come ben sa all’incontro con la dottoressa Baraldi, ad Ortona, ho sostenuto con forza non solo la sala emodinamica a Vasto ma una precisa decisione dello stesso Commissario e, quindi, della Regione Abruzzo, per la realizzazione di tale struttura nel nostro ospedale, anche ridisegnando la rete delle sale emodinamiche presenti nella nostra Regione. Si impone, quindi, una decisione chiara, anche a costo di eliminare qualche sala in altre realtà superaffollate, dove si contano cinque sale emodinamiche, per averne una nella parte più meridionale della Regione. Sono certo nella sua condivisione".
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