Il giudice del Lavoro del Tribunale di Vasto gli dà ragione, ma l'azienda per la quale lavora e che lo aveva licenziato, non lo riammette in fabbrica. Protagonista del braccio di ferro con la Denso di San Salvo è Nicola Marino (nella foto), giovane delegato sindacale della Cisl che, nel pomeriggio di oggi, si è presentato ai cancelli dello stabilimento di Piana Sant'Angelo, accompagnato da alcuni rappresentanti della sua organizzazione sindacale. Marino ha riferito che l'azienda gli avrebbe permesso di rientrare solo se avesse rinunciato a farsi accompagnare all'interno della fabbrica dagli altri sindacalisti. L'operaio ha però rinunciato, affermando che domani si presenterà di nuovo ai cancelli, ma in compagnia dell'ufficiale giudiziario ed eventualmente della forza pubblica, per l'esecuzione del decreto del giudice. Marino era stato licenziato dall'azienda giapponese che produce componenti per auto per presunte irregolarità avvenute durante la richiesta dei permessi ai lavoratori per lo svolgimento di un referendum dello scorso anno.