La fine dell'esperienza della cooperativa "Arcobaleno" nella gestione e nel servizio di custodia e sorveglianza delle strutture espositive dei Musei Civici, dei Giardini Napoletani e del Cortile di Palazzo d’Avalos e il successivo affidamento che dovrebbe essere concesso alla Fondazione per l'Arte, l'Archeologia e la Cultura del Vastese, è al centro di un intervento del circolo "Vasto 1 Michele Colantonio" dell'Italia dei Valori di Vasto. Intanto viene sottolineato come attualmente la cooperativa Arcobaleno continui la sua attività, seppur, sulla carta, l'impegno abbia avuto termine a fine anno 2009 e viene contestata la necessità dell'"urgenza" con la quale dovrà essere garantita la futura gestione. Insomma, di programmazione, secondo gli attivisti del circolo, tra i quali presente l'ex assessore alla Cultura Francescopaolo D'Adamo, nemmeno a parlarne. Dubbi sulla stessa Fondazione e, più in generale, su come affrontata la questione. "E in ogni caso troviamo intollerabile - si legge in una nota - che aspetti così delicati della vita della città, che le gemme più preziose di un patrimonio di tutti, vengano trattate con tale pressapochismo. Noi vogliamo sapere prima i requisiti di chi dovrà fare certe cose. Vogliamo sapere se esistono i presupposti tecnici, le idonee garanzie. Vogliamo vedere i curricula degli operatori, vogliamo vedere quanto costeranno e cosa dovranno fare. Tutte queste informazioni vogliamo sapere, perchè ci sono dovute. Vogliamo poter confrontare, così da verificare se è stata operata la miglior scelta possibile. In questo caso, l'unica cosa che si può verificare è l'urgenza”.