Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

CANTIERE FERMO PER LA NUOVA SEDE DEL CENTRO 'IL CIRENEO', DI GIUSEPPANTONIO: "LAVORI DA RIPRENDERE AL PIU' PRESTO"

a cura della redazione
Condividi su:
Cantiere fermo da tempo e impegno a far ripartire presto i lavori: si parla della realizzazione della nuova sede della Fondazione "Il Cireneo" per soggetti autistici, in località Lebba a Vasto. Questa mattina un sopralluogo sul posto è stato operato dal presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, unitamente al consigliere Tonino Marcello ed ai progettisti ed ai tecnici dell'ente con i responsabili de "Il Cireneo" tra i quali la presidente Germana Sorge. "Non è possibile – ha spiegato al termine della visita il presidente Di Giuseppantonio – che progetti di questa importanza e di questa rilevanza sociale vengano bloccati dalla burocrazia e dalle lentezze della macchina amministrativa. Il primo lotto dei lavori, denominato 'L'albero della vita' e relativo al laboratori lavorativi ed alloggi, è stato finanziato nel 2004 per 530 mila euro (di cui 400 dal Cipe, 50 dalla Regione, 80 di fondi privati dell'associazione 'Il Cireneo') è iniziato solo nel 2007, ma il fallimento della ditta che aveva vinto l'appalto ha rallentato la conclusione delle opere. Il secondo lotto, relativo al centro di riabilitazione per bambini in età evolutiva, è stato finanziato nel 2005 per 300 mila euro (di cui 175 dal Cipe, 35 dalla Regione e 90 dalla Provincia), è iniziato nel 2008. Ho dovuto amaramente constatare che a tutt'oggi - prosegue Di Giuseppantonio - il cantiere è desolatamente fermo e allo stato iniziale: occorre farlo ripartire alla svelta, visto che le difficoltà incontrate sono ampiamente superabili. Ritengo che di fronte alle sofferenze di tanti bambini e ragazzi che chiedono alle istituzioni una possibilità di uscire dallo stato di esclusione sociale in cui si trovano, la politica e la burocrazia devono inchinarsi e lavorare di concerto e con rapidità per concludere un progetto innovativo e concreto, per il quale sono stati trovati fondi pubblici e fondi privati. Ho dato precise direttive ai tecnici provinciali affinché i lavori vengano ripresi immediatamente e conclusi entro il più breve tempo possibile: mi hanno infatti rassicurato che in un anno le strutture potranno essere agevolmente completate. Ritengo questo termine perentorio e mi preoccuperò personalmente di farlo rispettare: non sarò tranquillo fino a quando non sarà posta l'ultima mattonella di ciascuno dei due lotti".
Condividi su:

Seguici su Facebook