"E' quanto meno originale che le due gigantesche cave sottomarine vengano individuate proprio di fronte a due Riserve Naturali costiere, Punta Acquabella e Punta Aderci, è incredibile che per affrontare un'emergenza ambientale dovuta alla cementificazione della costa si mettano in pericolo due territori protetti". Lo ha detto Grazia Francescato, dirigente nazinale di Sinistra Ecologia e Libertà, all'assemblea provinciale del partito svoltasi a Chieti. "Come presidente nazionale del WWF, a suo tempo - ha aggiunto - seguii da vicino l'iter per l'istituzione della Riserva a Punta Aderci. La volontà e l'entusiasmo che portarono all'ora all'istituzione della Riserva, vincendo ostacoli di ogni tipo, sono gli stessi di oggi che, sono certa , fermeranno questo progetto come i primi risultati della protesta dimostrano (lo stop ai lavori dei Beni Archeologici)". Per l'assessore regionale alla Pesca Mauro Febbo, però, la richiesta della Soprintendenza rappresenterebbe unicamente un passaggio formale nella definizione dei documenti necessari per dare il via libera ai lavori previsti a breve, dal 10 febbraio prossimo.