Laboragine e Ambrosecchia già disponibili per la sfida di domenica 31 gennaio all'Aragona contro il San Marino, Piro dalla successiva, sempre in casa, ma il 14 febbraio (il 7 il campionato si ferma) contro la Sangiustese. In gruppo i tre nuovi giocatori arrivati in casa Pro Vasto, ingaggiati dalla società biancorossa. Laboragine, questa mattina, ha firmato il contratto che lo lega in prestito dalla Valle del Giovenco fino a fine stagione al club di Crisci. "Ci auguriamo - dice proprio il massimo dirigente - di aver inserito un altro contributo tecnico in grado di farci raggiungere i nostri obiettivi il prima possibile". In tema di cessioni, il centrocampista Fabio Visone, dopo aver rescisso il contratto, si è accasato a Foggia, in Prima Divisione girone B. E' invece sfumata la possibilità che pure era stata 'coltivata' di riportare alla Pro Vasto il forte attaccante Daniele Morante, protagonista di un memorabile torneo, quello di C2 2006/2007, culminato con la conquista dei play off e la successiva eliminazione per mano del Rende in semifinale. Il centravanti laziale è stato ceduto dal Lanciano al Rimini, rimanendo quindi in Prima Divisione. Mister Pino Di Meo, intanto, dopo la multa comminatagli per la rabbia a fine partita di Carrara, guarda avanti. "Ho dato un calcio alla porta - dice innanzitutto riferendosi all'episodio 'icriminato' - perché ero arrabbiato con la squadra: troppi errori e molti gol sbagliati. Sono contento dei rinforzi: Laboragine ha giocato fino a domenica scorsa in Prima divisione con la Valle del Giovenco ed è pronto per scendere in campo con noi. Ambrosecchia viene da due mesi di panchina, il suo innesto in squadra sarà graduale. Ci salveremo, ne sono convinto: arriveremo alla fatidica quota dei 42 punti".