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BOND ARGENTINI, LA POSIZIONE DI CONFCONSUMATORI

a cura della redazione
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La Task Force Argentina (TAF), composta in prevalenza dalle banche coinvolte nella vicenda dei ''tango-bond'', invita i risparmiatori ad aderire al ricorso presso l'ICSID (International centre of settlement of investment disputes) contro la Repubblica Argentina nel termine prorogato fino al 12 maggio. I risparmiatori devono sapere che l'adesione al ricorso comporta la rinuncia ad avviare successivamente azioni legali contro le banche venditrici. L'adesione è consigliabile per i risparmiatori che hanno acquistato i bond prima del 1999, perché fino a tale data il rating era ottimo e non giustifica azioni giudiziarie nei confronti delle banche, sempre che gli stessi non possano agire per altre ragioni (indicate nei n°1-2-3-4). Confconsumatori sconsiglia infatti l'adesione ai risparmiatori che: 1) abbiano acquistato i bond durante o dopo il 1999; 2) non abbiano sottoscritto il relativo ordine di acquisto, anche se anteriore al 1999; 3) abbiano acquistato bond non ritualmente emessi, in quanto non regolarmente registrati; 4) abbiano acquistato i titoli da Unicredit Banca s.p.a., da Banca Intesa s.p.a. o da banche da questa incorporate, perché già sanzionate dal Ministero dell'Economia. Inoltre, ''anche i risparmiatori che hanno acquistato i titoli prima del 1999, interessati a sottoscrivere l'adesione al ricorso proposto da TFA, devono prima accertare se non esistano motivi fondati di ricorso contro le banche''. Infatti, potrebbero avvantaggiarsi di sentenze favorevoli ad altri risparmiatori già emesse dai nostri Tribunali. Per maggiori informazioni rivolgersi a Confconsumatori, via Rostagno c/o MABETA - 66050 - San Salvo - Tel. 0873/54169.
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