"Puntuale come il Natale, ecco la nota dell'amministrazione ad annunciare il rischio del mancato pagamento degli stipendi del mese di novembre e della 13^ mensilità: tutto già visto, tutto già risaputo". Inizia così una nota a firma di Domenico Fecondo, della segreteria aziendale Uil-Federazione Poteri Locali, circa la situazione di difficoltà alla Fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto Marina che mette a rischio la regolare corresponsione degli emolumenti per centinaia di lavoratori. "Una storia di ritardi, contrattempi, difficolta, quella che ci viene prospettata dalla Fondazione, che con stanca ripetitività si ripresenta nel tempo, senza che da parte delle diverse amministrazioni coinvolte nel problema si riesca a trovare una soluzione definitiva. Ed eccoci, quindi, sempre alle prese con lo stesso, vecchio copione, in cui si legge di aziende sanitarie che non pagano, della Regione incapace di normalizzare il meccanismo, della Fondazione che riversa le proprie difficoltà sull'anello piu debole della catena: i lavoratori, vittime incolpevoli di un meccanismo inefficiente e discontinuo. Lavoratori, è bene ricordarlo, il cui contratto di lavoro è ormai scaduto da circa quattro anni, senza che le aziende si decidano a rinnovarlo. Quello che sconcerta - prosegue Fecondo - è che l'esperienza del passato non sembra aver insegnato nulla, tant'è che i problemi si ripresentano, periodicamente, sempre eguali, senza che le amministrazioni a vario titolo interessate riescano ad individuare il dovuto automatismo nel sistema dei finanziamenti e dei pagamenti, che una volta per tutte ponga la parola fine al ripetersi di simili, deprecabili emergenze. La gravità della situazione, d'altro canto, se è tale come ci viene rappresentata dalla Fondazione, avrebbe voluto suggerire di muoversi prima, senza aspettare, per sollevare il problema, di arrivare a ridosso del periodo natalizio. Questa sigla sindacale, nell'invitare la Fondazione a rispettare i termini di pagamento degli emolumenti in questione, dichiara la propria disponibilità ad incontrare nei tempi piu brevi la Fondazione stessa e quant'altre amministrazioni coinvolte nella questione, per ricercare una soluzione che sia la piu rapida e soddisfacente per i lavoratori e possibilmente di lungo periodo, sicché analogo problema non abbia a ripresentarsi da qui a qualche tempo".