Olio di oliva da 'barattare' con la droga: ipotizzano questo 'scenario' i Carabinieri della Compagnia di Vasto per un'ultima serie di furti avvenuti nei box e nei garage di alcune abitazioni della città dove sottratti, in particolare, fusti contenenti l'"oro giallo".
Un giovane di Vasto, del quale sono state fornite le iniziali in quanto l'indagine è ancora in corso, è stato arrestato dai militari dell'Arma l'altra notte. A bordo di un furgone Fiat "Fiorino" è stato fermato, nell'ambito di un normale controllo, da una pattuglia. All'interno del mezzo un bidone di cinquanta litri di olio, risultato rubato nel box di un appartamento della zona. S.F., 32 anni, disoccupato, è stato fermato e successivamente trasferito nella casa circondariale di Torre Sinello di Vasto. Le accuse, nei suoi confronti, sono di furto aggravato e di danneggiamento (per quest'ultima fattispecie di reato risulta denunciato). In successive perquisizioni, proprio nell'ambito di approfondimenti legati a questa indagine, nell'appartamento di un altro ragazzo è stata rinvenuta un'ulteriore quantità di circa 130 litri di olio, pure questi risultati rubati.
Negli ultimi giorni sono cresciute le denunce, a Carabinieri e Polizia, di furti in casa di prodotti alimentari. E si pensa che quanto sottratto serva ad alcuni giovani per procurarsi la sostanza stupefacente. Soltanto nell'ultimo fine settimana, hanno sottolineato il capitano Giuseppe Loschiavo, il tenente Emanuela Cervellera ed il maresciallo Antonio Castrignanò, sono risultate quindici 'visite' a box e garage, in modo particolare nella zona di via del Porto e via San Rocco. E spesso la distrazione dei proprietari, che non chiudono perfettamente i locali, nemmeno manca.