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INFLUENZA A H1N1, PIANO DELLA ASL LANCIANO-VASTO PER LA VACCINAZIONE DEI DONATORI DI SANGUE: L'APPELLO DI COLAMARTINO

a cura della redazione
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Vaccinazione contro l'influenza A H1N1 per tutti i donatori di sangue di età compresa fra i 28 ed i 55 anni. E' quanto disposto dalla Asl Lanciano-Vasto in attuazione di una ordinanza del Ministero del Welfare che raccomanda ai donatori di vaccinarsi al fine di scongiurare il rischio di una riduzione critica delle scorte di sangue durante il periodo della pandemia. Per tali motivi l'ordinanza prevede anche che la vaccinazione dei donatori avvenga subito dopo quelle del personale sanitario e delle categorie a rischio. Fin da oggi, dunque, i donatori compresi nella fascia di età interessata e affiliati a qualunque associazione di donatori di sangue possono dare la loro disponibilità a sottoporsi alla vaccinazione rivolgendosi tutti giorni, dalle 9 alle 13, direttamente ai centri trasfusionali di Lanciano (0872.706367) e Vasto (0873.365276) e ai centri di raccolta sangue di Casoli (il martedì e il venerdì, 0872.989222) e Atessa (il lunedì e il giovedì, 0872.864310). In tal modo sarà possibile predisporre l’elenco dei donatori disponibili a vaccinarsi, che verrà poi trasmesso al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Asl che provvederà, a partire dal 23 novembre, ad eseguire le vaccinazioni gratuitamente e direttamente nei Distretti Sanitari di Base dislocati sul territorio. I donatori che desiderano sottoporsi a vaccinazione devono aver effettuato almeno una donazione negli ultimi due anni, non devono accusare nessun sintomo influenzale e devono attendere almeno 48 ore dalla vaccinazione prima di effettuare una eventuale donazione. "I donatori di sangue - sottolinea il dottor Pasquale Colamartino, direttore del Servizio di Medicina Trasfusionale della Asl Lanciano-Vasto - sono da sempre sensibili alle campagne di prevenzione. In questa occasione ci aspettiamo una risposta massiccia da parte loro, sia per evidenti motivi di sanità pubblica, sia per garantire, anche durante la pandemia influenzale, il mantenimento della scorte di sangue di cui il nostro territorio ha bisogno. Pertanto invito caldamente i donatori di sangue appartenenti a tutte le associazioni a contattare i centri trasfusionali della Asl e dare la propria disponibilità alla donazione".
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