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CONFRONTO APERTO SULLA REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLABILE, LA REPLICA DI BAIOCCO A RUCCI DELL'UNIONE PICCOLI PROPRIETARI IMMOBILIARI

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Da Mario Baiocco, albegatore e consigliere comunale di Vasto, riceviamo e pubblichiamo. "Spettabile Redazione, gentili lettori, per quanto riguarda la rete di piste ciclabili ho detto la mia ed è giusto e doveroso che anche altri abbiamo la possibilità di esprimere la propria opinione. Dico questo perché non vorrei approfittare troppo dello spazio che gentilmente mi concedete. Ma quello che è stato dichiarato dall’avvocato Rucci merita una risposta, se non altro perché quello che ha detto è stato pubblicato e getta un’ombra di discredito su una intera categoria. Questo signore afferma che…la spiaggia è poco frequentata anche a causa delle recinzioni fatte da albergatori. Ma di che parla? Nessun albergatore e non solo fra quelli che si affacciano sul litorale sud ma su tutta la spiaggia di Vasto, ha mai posto una recinzione che impedisca l’accesso alla spiaggia. Attendo una smentita. Forse si ignora che tra le migliaia di firmatari del documento contro la pista ciclabile figurano numerosi residenti della zona sud del litorale, e anche loro pagano le tasse. Che ci siano tanti proprietari che vivono la zona solo nei due mesi estivi e che siano favorevoli non mi stupisce ed è anche legittimo, ma avvalorare una tesi affermando delle falsità è grave. Nella mia lettera ho ben affermato che non siamo contro una generica pista ciclabile, siamo contro quella pista ciclabile per i numerosi motivi che ho elencato nel mio primo intervento e, visto che l'avvocato Rucci li ha nominati, anche per i numerosi passaggi verso la spiaggia che di fatto renderebbero una passeggiata in bici una sorta di continuo 'stop and go'. Vorrei citare un altro passaggio della lettera dell'avvocato Rucci:”'La pista ciclabile potrebbe essere un punto di collegamento per tutti coloro che abitano e pagano le imposte nella zona sud di Vasto Marina'. Punto di collegamento per tutti? Assomiglia più alla descrizione di una strada o di un lungomare…qui, se non sbaglio, si parla si una pista ciclabile e di solito, sulle piste ciclabili, è vietato l'accesso ai pedoni. Allargheranno la pista affinché ci sia anche lo spazio per passeggiare? Spiegatemi allora la differenza fra la presunta pista e un lungomare vero e proprio. Tutto questo dovrebbe essere realizzato sulla attuale Statale 16, di cui nel giro di pochi anni è previsto l'arretramento per il quale sono già stati stanziati più di cento milioni di euro. Concludo affermando che la manutenzione è una cosa molto seria. Ringrazio tutti coloro mi sono stati vicini apprezzando il mio intervento e tutti coloro che hanno voluto darmi spazio sulle loro testate".
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