I lavori per la realizzazione della pista ciclabile tra le Marine di Vasto e San Salvo, ripresi da qualche giorno dopo la sistemazione del primo tratto, nei mesi scorsi, su lungomare Duca degli Abruzzi hanno 'rianimato' un dibattito che, per qualche tempo, si era sopito. Registriamo l'intervento, apparso già su questo sito come commento in risposta ad un parere contrario espresso sull'opera pubblica dall'albergatore e consigliere comunale Mario Baiocco, dell'avvocato Gianluca Rucci, della delegazione di Vasto dell'Unione dei Piccoli Proprietari Immobiliari che sottolinea il parere favorevole alla pista ciclabile di numerosi proprietari di case della zona sud di Vasto Marina. Rucci mette in evidenza l'attuale stato di degrado in cui già versa la spiaggia nella zona interessata dal passaggio della pista ciclabile. "Zona - dice - poco frequentata anche a causa delle recinzioni fatte da albergatori e proprietari di campeggi. La pista ciclabile invece potrebbe essere l'inizio di una bonifica che magari, con l'apertura di passaggi verso la Statale 16 permetta a tutti i cittadini, e non ai pochi privilegiati, di avere un libero accesso al mare e alla spiaggia che sono beni di tutti e non di pochi. La pista ciclabile potrebbe essere un punto di collegamento per tutti coloro che abitano e pagano le imposte nella zona sud di Vasto Marina, già troppo trascurati dall'amministrazione a causa degli scarsi servizi offerti. Tanti villeggianti, inoltre, potranno visitare le nostre spiagge evitando di usare l'automobile. Certamente sarà compito delle amministrazioni interessate curarsi della manutenzione. Ma dare per scontato che, siccome questo non accadrà, è meglio non realizzare la pista ciclabile ci sembra esagerato".