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“Solo chi sogna può imparare a volare” è il titolo della Street art realizzata nel penitenziario vastese

Tanti i protagonisti: l’artista Lorenzo Faini, volontari e detenuti con la collaborazione della odv Ricoclaun, Un Buco nel Tetto e Avi Alzheimer Vasto per un’esperienza di condivisione, creatività e bellezza

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“Dopo l’esperienza svolta a settembre dell’anno scorso, sotto la sollecitazione di Cecilia Clelio la volontaria storica delle Carceri, in cui la Ricoclaun come capofila di un progetto regionale ha realizzato il murales artistico nella parete esterna dello stabile del penitenziario vastese, con la collaborazione di artisti, volontari Ricoclaun e detenuti semiliberi, il direttore della struttura Giuseppina Ruggero ci ha chiesto di realizzare un’altra opera di street art per il muro esterno della struttura vicina all’ingresso.” Racconta Rosaria Spagnuolo, presidente Ricoclaun. “Un progetto diverso, svolto con la collaborazione di Lorenzo Faini come artista e di Elia Faini e Roberto Novelli come volontari Ricoclaun e la collaborazione di alcuni detenuti semiliberi con il finanziamento della Odv Ricoclaun, Un Buco nel Tetto e Avi Alzheimer Vasto, una bellissima street art che verrà inaugurata il 6 luglio alle ore 19. 

Un lavoro impegnativo, soprattutto con il caldo di questi giorni, fatta di tante sfumature di colore, come d’altronde è la vita e che ha visto la riqualificazione urbana di un’altra struttura del carcere dove emerge la creatività e la bellezza ma al tempo stesso inclusione, condivisione, solidarietà, vicinanza, per dare a quello spazio un nuovo significato.”

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