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Parliamo dell’Associazione culturale ‘La Fenice’ di Casalbordino

Tante le iniziative intraprese per la valorizzazione delle tradizioni locali

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CASALBORDINO - L' Associazione culturale ‘La Fenice’ di Casalbordino nasce nel 2004 con lo scopo di proporre iniziative culturali al fine di valorizzare le tradizioni locali ed in particolare contribuire alla crescita civile e culturale dei cittadini. 

In questi dieci anni di attività, attraverso una programmazione mirata ed attenta, l'associazione è riuscita ad organizzare e realizzare molteplici eventi di alto spessore ( mostre, convegni, presentazioni di libri ecc) non solo proponendo temi riguardanti Casalbordino e il suo circondario ma, partendo da tematiche sensibili o ricorrenze nazionali, anche convegni e mostre che hanno riscosso enorme successo di pubblico e di critica. L'associazione è apartitica, aconfessionale, non ha fini di lucro ed il suo obiettivo fondamentale è quello di cercare di riscoprire ricordi e tracce nel passato sia di Casalbordino che del territorio circostante per riproporli a tutti i cittadini ed in particolare ai giovani, affinché colgano, dalle vicende vissute, validi insegnamenti, in quanto il ricordo è ricchezza di vita che dà senso e continuità al vissuto.
Quindi ogni traccia, una lettera sgualcita, una foto sbiadita o un vecchio documento diventano importanti strumenti di partenza che trovano spazio in un'idea che via via si realizza.

Alcune iniziative intraprese. Sono nati così i vari progetti, tra i principali ricordiamo, ad esempio: l'anteprima nazionale del film "La figlia di Iorio", capolavoro d'annunziano in veste cinematografica per la regia dell'abruzzese Mario Antonio Di Iorio; la mostra - convegno "La Grande Guerra, per non dimenticarla" in occasione dei 90 anni dall'inizio della prima Guerra Mondiale: giornali d'epoca, fotografie, epistolari, manifesti, piani di battaglie ecc...; “Casalbordino nel Tempo”: mostra fotografica itinerante con gigantografie documentate, atti pubblici e privati inediti e progetti urbanistici della Casalbordino di fine ‘800, gli stessi che hanno permesso l'attuale sistemazione del centro storico; "Essere donna tra due epoche": convegno sul ruolo della donna a cavallo tra ‘800 e ‘900 con una interessantissima e ricca mostra di abiti, suppellettili e arredi originali; il convegno e mostra "1885, storia di una tipografia locale" dedicato alla famosa tipografia De Arcangelis attiva a Casalbordino tra fine '800 e metà del '900; la mostra "I colori dell'Abruzzo" con l'esposizione di decine di cartoline d'epoca  riguardanti l'Abruzzo e la figura di Cascella; una serie di convegni dedicati ai 50 anni dall'apertura del Concilio Vaticano II. Non sono mancate manifestazioni musicali, presentazioni di volumi e tanto altro ancora.

Attualmente la carica di presidente dell’associazione è affidata alla sig.ra Maria Antonietta Antola Magnarapa.
L'Associazione si augura di poter continuare a dare ancora un contributo valido per rendere il territorio di Casalbordino e del circondario sempre più interessante, accogliente e propositivo.

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