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'La Carovana del Sorriso': un'associazione a favore degli ultimi

Operatori vastesi portano cure odontoiatriche in vari paesi

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Abbiamo incontrato il dottor Bruno G. A. Tarquinio, odontoiatra in Vasto e vice presidente dell’associazione La Carovana del Sorriso che ci spiega gli obiettivi di questa meritoria associazione di volontariato.

“Siamo l’incontro di esperienze in vari settori del volontariato, medico e non solo, promotori di un Progetto ‘Carovava’ che parte dalla nostra generosa terra, carichi di quel  ‘sano egoismo’ che ci anima, poiché consapevoli che da tali esperienze riceveremo più di ciò che offriremo. Medici, odontoiatri, odontotecnici, infermieri, assistenti, animatori, clown, ma anche carpentieri, muratori, idraulici, cuochi… comunque donne e uomini di buona volontà che vogliono dedicare del loro tempo a chi ha bisogno di sorridere. La Carovana del Sorriso è una Onlus (organizzazione non a fine di lucro) nata nel 2009 dall’incontro di alcuni operatori nel campo sanitario. Benché abbia la sua sede legale a Lecco, ha associati sparsi un po’ in tutta Italia: da Lecco a Bari da Roma a Milano, da Torino a Verona. Lo scopo iniziale di Carovana è stato quello di portare cure odontoiatriche in realtà e a persone che normalmente non ne avrebbero avuto facile accesso. In tre anni ci siamo così ritrovati ad aprire 8 luoghi di “Missione” in diverse parti del mondo: Italia: Milano; Bosnia Herzegovina: Sarajevo, Doboj, Novi Travnik, Medjugorie Romania: Butea, Scheia; Tanzania: Diocesi di Same. Questo l’organigramma del gruppo vastese: Dottori: Maria Pia Rizzi, Margherita Tumedei, Eleonora Giacintucci, Aroldo Zoli, Umberto Pandini, Giuseppe Abbasciano, Matteo Bolla (Laureando Ud’A), Donato  Di Iorio, Giuseppe Fornara e Bruno G.A. Tarquinio. Odontotecnici: Gaetano Amodio”.

Dottor Tarquinio, ci vuole raccontare la vostra ultima esperienza in Bosnia-Erzegovina?
La Carovana è stata in Bosnia-Erzegovina dal 27 dicembre 2013 al 3 gennaio 2014. Il tempo è stato clemente quindi ci siamo potuti spostare presso le varie missioni senza problemi. Abbiamo utilizzato 2  furgoni  grazie al prezioso interessamento del laureando Matteo Bolla e la macchina del dott. Di Iorio. Forse mezzi in eccesso che, però, ci hanno consentito di velocizzare gli spostamenti. A Novi Travnik (Maria Pia Rizzi, Gaetano Amodio e Bruno Tarquinio) abbiamo conosciuto il nuovo parroco Don Marinko Grubesic’, un’ottima persona che, al nostro arrivo, mentre esponevo le nostre aspettative  finalizzate a coinvolgere il più possibile giovani e bambini per poter dare loro istruzione di igiene orale, insostituibile strumento per prevenire patologie  dentali , ci ha invitato ad una festa  di beneficenza  realizzata per raccogliere fondi per uno stato africano! Siamo stati ospiti di una bellissima festa e abbiamo apprezzato le rappresentazioni teatrali, i canti corali, la musica di piccoli gruppi bandistici tipica di questi luoghi e la loro cucina. Una serata davvero speciale! Abbiamo consegnato le protesi rimovibili confezionate  in Italia dagli amici odontotecnici capitanati da Romeo Pascetta (Marcello Tiberi, Luigi Ciccarelli e Pasquale Lorè). E’ la seconda volta che ci aiutano e voglio ringraziare sentitamente per la loro fattiva collaborazione perché le protesi fornite sono davvero accurate e ci permettono una inserzione rapida con un immediato comfort da parte dei pazienti.  Un sentito ringraziamento  nei riguardi della ditta Henry Schain di Pescara che ha fornito i material per le protesi. Don Marinko Grubesic’  ha subito informato durante la messa della nostra presenza ed ha comunicato ai  fedeli le date delle nostre  prossime missioni consentendo  in tal modo una efficace pianificazione delle future prestazioni...  Abbiamo già più di quindici prenotati per protesi ad agosto 2014! A quanto pare andiamo nella giusta direzione. Per quanto riguarda Pazaric (Aroldo Zoli, Margherita Tumedei, Eleonora Giacintucci e Umberto Pandini)  i colleghi hanno inserito le prime protesi rimovibili ai pazienti con disabilità mentale e vi lasciamo immaginare quanta gioia tra i ricoverati!  Anche al Pazaric siamo stati invitati a festeggiare il primo dell’anno con balli, canti e degustazione di piatti tipici  manifestando una tale gioia che  nella nostra società oramai abbiamo dimenticato ! La poltrona odontoiatrica destinata al Pazaric è giunta nel migliore momento poiché, per poter eseguire un’estrazione ad un paziente “agitato”, nell’ intento di immobilizzarlo, si è rotto lo schienale in ghisa… E’ necessario  organizzare la consegna delle poltrone per potenziare le varie sedi. Bel momento anche la foto con bandiera ! A Sarajevo abbiamo ricevuto la solita cordiale ospitalità da parte di Don Pavo ed anche lì sono state inserite delle protesi rimovibili. La messa del primo dell’anno è stata celebrata dal  Nunzio Apostolico, dal Cardinale e da Don Pavo con la partecipazione del coro della Cattedrale, davvero molto suggestiva!! In questa occasione mi è stato chiesto di aiutare il prete che da qualche mese è stato destinato a Scopie in Macedonia dove la minoranza cattolica è un po’ abbandonata. In facoltà, a Chieti, abbiamo un odontoiatra, un collega proprio di Scopie quindi chiederemo ancora una volta al Direttivo (Zancan) una poltrona per  poter aiutare quella popolazione. Con il potenziamento delle strutture potremo davvero offrire delle prestazioni odontoiatriche più consone e fare un censimento per organizzare un programma di prevenzione. Per la cronaca: Don Stipo è venuto in Italia dove in tre giorni abbiamo confezionato con gli amici odontotecnici della Tecnodent di Vasto (Nicola Daniele e Federico Sanconcordio) e Gaetano Amodio,  una  protesi immediata avvitata sup e inf. cui impianti erano stati inseriti a Milano dal dr Nicotra e colleghi. Don Stipo è stato ospitato  dal Convento dei Frati Cappuccini dell’Incoronata di Vasto dietro raccomandazione di ‘Fra’ Gaetano Amodio. Alle tre giornate hanno partecipato la dott.ssa Maria Pia Rizzi il dott. Luca Forcione e Emanuela Marchesani. Gli altri erano impossibilitati a venire ma li ringraziamo lo stesso. A fine lavoro, Don Stipo ci ha molto ringraziato e  dietro sua richiesta Siamo andati a mangiare  una pizza 4 stagioni ‘amata da lui’. E’ stato un bel momento! Al nostro arrivo a Novi Travnik siamo stati accolti con grande calore umano e ci  hanno riferito che Don Stipo aveva speso ottime parole di ringraziamento per Carovana e  Zoccolo Duro. Molte incomprensioni si sono dissolute! E noi che non andiamo lì per ‘cacciare due denti’, ma per interagire con una popolazione sfortunata, siamo contenti di avere conquistato fiducia e stima  da parte dei direttori, infermieri, pazienti, perpetue, albergatori, prelati, ecc. Non ci stancheremo mai di ringraziare quanti lavorano in associazione per permetterci di vivere queste esperienze.  Come rappresentante dello Zoccolo duro mi riprometto di collaborare al meglio con il direttivo per facilitare il loro difficile compito. Abbiamo visto quanto sono maturati i giovani odontoiatri che, operando in difficoltà e con pazienti speciali, hanno migliorato la loro tecnica e il loro rapporto umano con i colleghi, i pazienti e con tutte le persone con cui entriamo in contatto durante le missioni, superando la difficoltà dell’idioma (codice di guerra!) e quant’altro. Nel ritorno dopo la frontiera Bosniaca nel buio assoluto abbiamo avuto un guasto  in uno dei furgoni e  comunque siamo arrivati  fortunatamente a Spalato.

Dr. Tarquinio, qual è il valore di questa esperienza di volontariato?
Andare in Missione significa integrarsi e interagire con il gruppo: I procedimenti odontoiatrici vanno decisi assieme e cosi pure l’organizzazione degli altri compiti insiti in questo tipo di volontariato . E’ una esperienza di gruppo.   Il pranzo o la cena sono momenti di aggregazione, felicità dove in uno scambio costruttivo di idee e opinioni possiamo conoscere meglio il tessuto sociale in cui operiamo. Queste regole informali utilizzate per 14 anni ci hanno permesso di avere collaborazione e stima dai direttori dei centri che frequentiamo. Possiamo tranquillamente affermare che ogni missione è un momento di gioia, fratellanza oltre che di cure odontoiatriche.

Fabrizio Scampoli

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