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L'Archivio Ciccarone di Vasto nella lista dei 'Luoghi del Cuore', al via la mobilitazione

Iniziativa della locale sezione del Fai tesa alla salvaguardia di un prestigioso patrimonio di testi e documenti storici

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È il 14 ottobre del 1860, l’ambasciatore del Piemonte presso il re di Napoli è ospite della famiglia Ciccarone in una Vasto addobbata di tricolori, arazzi e coperte, infiammata dall’ardore e dal coraggio di Garibaldi e dei Garibaldini.

 

Sotto la residenza dell'illustre famiglia vastese, nelle vicinanze del Teatro Rossetti, sfilano tanti concittadini in corteo con cappelli ornati con vistosi «Sì», anticipando lo storico plebiscito di annessione dell’ex Regno delle due Sicilie sotto lo scettro di Vittorio Emanuele II. La strada nel cuore del centro storico che percorrono, da allora viene ribattezzata corso Plebiscito, prendendo il nome proprio da questo fatto storico raccontato in qualcuno dei 17mila volumi e nei carteggi che l’Archivio Ciccarone raccoglie.

 

Per salvare questo bene, dal momento che il palazzo nel quale è collocato è in vendita, la delegazione vastese del Fai si è mobilitata segnalandolo per il sesto censimento dei Luoghi del cuore che il Fondo per l’ambiente promuove con Intesa San Paolo. Con la vendita, libri e corrispondenza epistolare rischiano di essere trasferiti altrove per cui il gruppo che fa capo alla presidente Maria Grazia Mancini e al segretario Filippo Menna, è in prima linea per portare l'attenzione sul patrimonio librario.

 

Dopo l’ex tracciato ferroviario segnalato qualche anno fa, un’altra testimonianza della storia e della cultura cittadina viene inserita nell'elenco dei beni italiani da non dimenticare. «L’archivio è molto importante perché documenta l’Ottocento e le lotte per l’Unità d’Italia grazie alla grande personalità del patriota Silvio Ciccarone, nonno dell’omonimo sindaco di Vasto, che partecipando attivamente alle lotte per l’unificazione aveva contatti con personalità di spicco del tempo, a partire dallo stesso Garibaldi, il bombese Silvio Spaventa e i Savoia» spiegano i delegati. L’inserimento nella lunga classifica nazionale dei Luoghi del cuore è un modo per riportare l’attenzione su questo bene.

 

«Per sostenere la candidatura» ricorda il Fai cittadino, «basta cliccare la propria preferenza per l’Archivio Ciccarone sulla pagina www.iluoghidelcuore.it». In alternativa, si può depositare la firma alla Nuova Libreria in piazza Barbacani che sostiene la campagna.

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