A partire da domenica 15 e nelle successive 22 e 29 gennaio, si svolgeranno anche a Vasto iniziative volte a richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla promozione del principio della bigenitorialità, a tutela dei diritti dell’infanzia. La campagna di sensibilizzazione, che si sostanzierà in incontri di informazione, nella diffusione di materiale divulgativo e nella proiezione di video illustrativi forniti dalla Federazione Nazionale per la bigenitorialità (Fe.N.Bi.) è affidata alle cure di Antonio Borromeo e Massimo Cancellieri, che si propongono, tra l’altro, di dar vita ad una associazione che porti avanti localmente le istanze della Fe.N.bi. Ma che cos’è la bigenitorialità? E' il diritto dei figli di godere del pieno e costante apporto affettivo-educativo da parte di entrambe le figure genitoriali, indipendentemente dal loro stato civile, e quindi anche dopo la separazione, il divorzio o la cessazione della convivenza. Questo principio, ancorchè contenuto già nella legge n.54 del 2006 recante “Disposizioni in materia di separazione di genitori e affidamento condiviso dei figli”, non si è tuttavia ancora radicato nella coscienza giuridica e civile, con grave danno sui figli dei genitori separati sui quali si scaricano spesso purtroppo gli effetti della conflittualità dei genitori. Scopo della Federazione Nazionale per la bigenitorialità è dunque quello dell’affermazione di questo diritto mediante la ricerca di soluzioni che tendano al mantenimento della continuità di vita tra prima e dopo la separazione attraverso la conservazione al figlio di una iterazione piena e concreta con il nucleo familiare che aveva prima della separazione. Secondo i promotori vastesi anche nel nostro territorio si registrano molti casi che meritano interventi ispirati al principio della bigenitorialità. Un punto informativo verrà allestito in piazza Lucio Valerio Pudente, nelle prossime tre domeniche, dalle 9 alle 13.