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'Vento Narrato Vento Evocato', a Castiglione Messer Marino il percorso artistico con le sculture di Giuseppe Colangelo

redazione
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Sabato 12 ottobre torna la Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico. Promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la Giornata del Contemporaneo è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Giunta alla ventesima edizione, la Giornata del Contemporaneo come sempre coinvolgerà musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista su tutto il territorio nazionale.

Sabato 12 ottobre alle ore 16:00 l’inaugurazione della mostra Vento Narrato Vento Evocato: un percorso artistico, sculture di Giuseppe Colangelo a cura di Bianca Campli presso lo studio/laboratorio/galleria, Fonte d’Ambra, in Viale Kennedy, 131 a Castiglione Messer Marino; quest’anno gode del patrocinio dell’ANCI-Abruzzo e del Comune di Castiglione Messer Marino.

Il Laboratorio/studio è stato inserito anche nel programma di Italea Abruzzo che ha dato vita ad esperienze formative e vacanze studio (https://italeaabruzzo.com/attivita/laboratorio-di-scultura-con-il-maestro-giuseppe-colangelo/).

 Con i saluti della sindaca di Castiglione, Silvana Di Palma, sarà l’occasione di presentare l’opera scultorea realizzata in occasione della designazione ufficiale, da parte del Ministero degli Esteri, dell'Anno delle radici italiane, con l’intento di consentire agli Italiani all’estero, di viaggiare alla scoperta delle proprie radici e della storia familiare, attraverso la piattaforma italea, acronimo di Italia e talea, la parte della pianta che consente la propagazione e la rigenerazione, con lo sviluppo di nuove radici.

 “Per capire un paese

devi stenderti nelle cantine,

fare il nido nei silenzi,

lasciar affiorare i canti che hai dentro.”

di Carmine Valentino Mosesso
 

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