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Il fenomeno della migrazione in musica, il racconto di Michele Gazich

L'appuntamento con gli studenti dell'Istituto 'Pantini-Pudente' di Vasto

a cura della redazione
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Il racconto in chiave musicale di un fenomeno ancora di più in auge, specialmente in questi ultimi anni, senza dimenticare le significative esperienze del passato.

Protagonista d'eccezione Michele Gazich, cantautore e musicista, più volte presente per eventi in zona su iniziativa di Ivo Menna dell'associazione 'Il Cineocchio', in un appuntamento che ha avuto il tema della migrazione al centro dell'attenzione, al cospetto degli studenti dell’Istituto ‘Pantini-Pudente’ di Vasto, nell’Aula Magna del plesso di via dei Conti Ricci.

In questi ultimi giorni Gazich è stato impegnato in una serie di laboratori musicali proprio con gli studenti del 'Pantini-Pudente'. Nell’evento odierno, con accompagnamento del chitarrisa Marco Lamberti, il maestro Gazich ha raccontato in musica ai ragazzi, attraverso le sue canzoni, le proprie radici, le proprie esperienze. Altre tappe sono già in programma in diversi paesi europei (Spagna, Francia, Inghilterra, Belgio, Germania ed Olanda).

Evento incastonato in un progetto scolastico con i riflettori accesi sulla tematica della migrazione nell’Europa di oggi, che vede coinvolto, oltre allo stesso Gazich, il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri, con il quale è nata l’idea dei laboratori musicali da proporre nelle scuole del territorio. E nei prossimi giorni, sempre nell'ambito di questo progetto, si terrà un incontro con il vice presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella.

Momento particolare, poi, nello spettacolo di questa mattina, quando un giovane studente del 'Pantini-Pudente', Jacopo Pellicciotti, con la sua zampogna, si è esibito al fianco di Michele Gazich.

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