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'Museo vivo', in mostre le opere realizzate nel laboratorio estivo 'Giocare con l'arte'

I bimbi protagonisti dell'iniziativa proposta dalla Scuola dell'Infanzia paritaria parrocchiale di Cupello

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Pablo Picasso diceva: "Tutti i bambini sono degli artisti; il difficile sta nel fatto di restarlo da grandi".

 

Questo lo vediamo tutti i giorni. Non c’è più arte nel mondo degli adulti. E poi, riflettete, quando si chiede a degli ‘artisti’ adulti cos’è l’arte per loro cosa rispondono spesso? Un modo per esprimersi, quindi al centro di un’opera d’arte mettono loro stessi. Invece pensate a cos’è l’arte per un bambino. Non vi è mai capitato di ricevere un disegno da un bambino come regalo? I bambini fanno l’arte per gli altri, fanno l’arte per amare. Forse è proprio questo che manca all’arte degli adulti.

 

Ancora Picasso diceva: "Non ho mai reso la mia pittura un’opera d’arte. E’ solo ricerca". Forse oggi noi abbiamo proprio bisogno di un’ulteriore ricerca che ci porti a capire che il mondo non è solo superficialità e che c’è un’altra faccia: quella della fantasia.

 

Ed è proprio qui, nella sala multimediale ‘Enrico Mattei’ del palazzo municipale di Cupello che si percepisce quest’altro aspetto del mondo. Qui dove tutto è pietra, delle piccole grandi opere spiccano sulle pareti inondando l’ambiente di colore.

 

‘Museo Vivo’ è il titolo della mostra tenuta dai bambini della scuola dell’infanzia paritaria parrocchiale di Cupello e dalla loro docente Angela Di Fabio, infatti, le opere di grandi artisti come Monet, Kandinsky, Warhol, Van Gogh, Monet, sembrano quasi prendere vita dipinte dalle mani inesperte dei più piccoli, ma abbiamo anche composizioni di pura fantasia e i bambini, si sa, ne hanno da vendere. Il quadro riprodotto in modo più originale è sicuramente quello di V. Kandinsky, ‘Tensione all’angolo’, con le sue forme geometriche squadrate. Troviamo invece colori molto vivaci nelle opere autonome di pop art che gli alunni hanno raccolto in tele che esprimono proprio con la forza del colore la loro gioia e la loro voglia di fare. Non si può certo dire che a questi bambini e alla loro insegnante manchi l’inventiva, come ci hanno dimostrato ancora una volta.

 

Sicuramente spronare i bambini all’arte è uno dei migliori modi per insegnare loro il valore della vita e delle sue bellezze, quindi oltre che con i suoi piccoli alunni bisogna complimentarsi con la loro maestra che ci ha dato la possibilità di credere che forse, riprendendo la frase di Picasso, questi bambini potranno continuare anche da grandi ad essere artisti. Chi vorrà potrà visitare la mostra fino al 26 agosto dalle ore 21.30 alle 23.                                                                                                                     

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