Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

'La vita è colore': alunni della scuola 'Spataro' a confronto con l'artista Carmelina Ottaviano

Domande e curiosità dei ragazzi nella saletta 'Laetitia' nella zona di Santa Maria Maggiore

Condividi su:

A Vasto si è appena conclusa una bellissima mostra: La vita è colore', nella saletta  'Laetitia' nella zona di Santa Maria Maggiore di Vasto. Anche noi ci siamo andati, per conoscere da vicino una giovane artista Vastese:  Carmelina Ottaviano. Arrivati, abbiamo subito notato che i quadri erano molto particolari: erano in rilievo!

 

Sono stati realizzati con oggetti di uso quotidiano. L’artista ha infatti attaccato nelle sue opere, con grande creatività e raffinatezza,materiali vari come: bottoni, scovolini (usati di norma per pulire le pipe), legname di balsa (usati dagli architetti per i plastici degli edifici), spugne, reti, appendini per gli strofinacci smontati, reti e fili da pescatori, fili degli scooby-doo , palline da ping pong, fiori di plastica, ciondolini, pelapatate, e tanti altri ancora. Carmelina dice a proposito che l’artista può vedere ogni oggetto con un uso diverso da quello che se ne fa di solito. La differenza tra artista e pittore, secondo lei, è che il pittore dipinge, mentre l’artista crea, usando tutti i tipi di  materiali, che possono essere utili per l’effetto voluto. I quadri erano tutti bellissimi, coloratissimi. Ognuno aveva un titolo particolare, esprimendo spesso degli stati d’animo dell’artista. Bellissimi e particolari sono i quadri che raffigurano i trabocchi o ambienti naturali.

 

L’artista ha creato inoltre un percorso di opere intitolato “Il Paese dell’Accoglienza”; si tratta di una serie di quadri che raffigurano delle porte (delle idee volanti, della guerra, dell’indifferenza, dello spiraglio, dell’amore, dell’amicizia, dell’abbandono, di Dio, del cristiano) tutte aperte (tranne quella dell’indifferenza chiusa). "Il Paese dell’Accoglienza", per Carmelina, ha un significato preciso: quello dell’amico che ti viene a trovare, e tutte le porte sono aperte per accoglierlo.

 

Questa esperienza ci è piaciuta molto, perché abbiamo capito che ci sono tante forme d’arte, e non esiste soltanto un modo di usare le cose, ma tantissimi e diversi, anche per creare delle opere d’arte come quelle di Carmelina Ottaviano. Ci ha colpito la grande passione e dedizione che l’artista ha in ogni sua opera.

 

Il nostro entusiasmo, le mille domande, la nostra curiosità, hanno meravigliato l’artista che ha fatto a noi e alla nostra insegnante una solenne promessa: verrà entro maggio a fare un laboratorio nelle nostre classi, per farci vedere tutte le fasi della realizzazione di un suo quadro artistico ! Un ottimo risultato!!! Aspettiamo con ansia quel momento!

 

Chiara Paolino, Gaia Del Greco, Valeria Acquarola, Francesco D’Ecclesia, Sara Silvestri, Sara Della Gatta, Fabiana Del Greco, Laura Di Santo, Eugenia Di Rosso

Condividi su:

Seguici su Facebook