Poetessa, pittrice, insegnante, donna eclettica e sensibile, Melita Gianandrea ha presentato ieri pomeriggio, nella bella cornice della Sala Colonna di Palazzo d'Avalos, appositamente allestita da Anna Reale con i quadri della stessa artista, il suo libro di poesie 'Tra pezze e pizzi - Scampoli di vita'.
A presentare l'evento, organizzato da Gianluigi Del Frà con il patrocinio del Comune di Vasto, Chiara Vinciguerra, che ha illustrato le tematiche poetiche principali, tratteggiando anche un esauriente profilo artistico della poetessa, e recitato alcune poesie contenute nella raccolta, coadiuvata dagli interventi di Incoronata Ronzitti e Pino Cavuoti, in veste di moderatore-intervistatore.
“Questa sera – ha spiegato Chiara Vinciguerra in apertura - conosceremo la poetessa Melita, attraverso la sua opera, nel suo essere donna, madre, sposa, sorella, amica, amante. Melita nasce a Vasto – ha aggiunto – ma il destino la porta lontano dalla sua città natale, privandola di amicizie e affetti consolidati, ma nello stesso tempo aprendole le porte a una piena maturazione artistica”. E dopo un breve saluto dell'assessore alla Cultura Anna Suriani la presentazione è entrata nel vivo con la lettura di alcune poesie da parte della Vinciguerra, tra eleganti intermezzi musicali e una gustosa 'chiacchierata' con l'autrice, condotta da Pino Cavuoti. “Scrivo poesie da sempre – ha dichiarato Melita Gianandrea, sollecitata dalle domande del giornalista – paradossalmente da prima che imparassi a scrivere, grazie all'influenza di mio padre e di mio nonno, che mi hanno regalato questa predisposizione; e sono poesie dettate dall'animo, non sono costruite, né vado alla ricerca di vocaboli complicati e paroloni complessi, ma scrivo seguendo semplicemente le mie emozioni del momento”. Incoronata Ronzitti ha poi introdotto due poesie che la Gianandrea ha dedicato alle figlie nel giorno del matrimonio, sottolineando il potente impatto emotivo di chi “vede una figlia che diventa donna e che si trasformerà a sua volta in madre”.
A seguire, un sentito e commosso intervento della poetessa che ha declamato una sua poesia dedicata a Vasto. Al termine della presentazione, un animato buffet durante il quale la poetessa e i relatori si sono intrattenuti con il pubblico convenuto.