Un momento di festa, musica e canti.
Sabato pomeriggio, in piazza Rossetti a Vasto, la natura e la tutela dell’ambiente sono stati i protagonisti dell’iniziativa “Ci vuole un fiore – Girotondo intorno al mondo”, a cura di Loredana Eventi nell’ambito della 12esima edizione della Festa cittadina del Pianeta Terra, organizzata da VastoScienza e patrocinata dal Comune di Vasto.
Bambini e adulti, raccolti attorno al monumento dedicato al poeta Gabriele Rossetti, hanno danzato sulle note di “Ci vuole un fiore”, il famoso brano di Sergio Endrigo. Una piazza addobbata con nastri, mappamondi, pannelli e materiale da riciclo per celebrare il pianeta Terra e sensibilizzare grandi e piccolisull’importanza di attuare scelte quotidiane per la salvaguardia dell’ambiente.
Sui tavoli del palchetto allestito a un lato della piazza, tanti pastelli per colorare cartelloni a tema. Tante impronte di piccole mani intorno a un mondo disegnato per ricordare che il pianeta appartiene alle generazioni future. Voce dei brani eseguiti, tre allievi dell’associazione culturale GUNG Ets Aps: Alice Centofanti, Giorgio Damiani e Giulia Tascone sotto la direzione artistica del M° Auro Zelli.
Un’ora circa di divertimento, al termine della quale i bambini in corteo hanno attraversato corso De Parma per raggiungere Palazzo d’Avalos a suon di musica, dove nella sala della Pinacoteca la direttrice di VastoScienza, Rosa Lo Sasso, ha moderato l’incontro dal titolo “Un mare di plastica?” evidenziando la gravità dell’inquinamento marino.
A fare da cornice alla piazza, il mercatino biologico con i produttori del Gas Vasto a sostegno dei prodotti locali e il banchetto della locale Consulta giovanile.
“Ringrazio– ha detto Loredana Lammanda – l’amministrazione comunale, la direttrice di VastoScienza, Rosa Lo Sasso, gli assessori Nicola Della Gatta, Paola Cianci, Anna Bosco e Gabriele Barisano, il M° Auro Zelli, le insegnanti Rina Bastonno e Mary Nora Ramundi della scuola primaria “Luigi Martella” – Istituto comprensivo “Gabriele Rossetti” di Vasto, Fabrizio Masciotta per la parte tecnica, Grazia Carbone per l’aiuto nell’allestimento delle decorazioni e la giornalista Rossana Pagliaroli per l’ufficio stampa”.