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'I Cioccolatini della Ricerca' in piazza anche a Vasto

Sabato 6 novembre appuntamento con i volontari dell'Airc a sostegno della ricerca sul cancro

redazione
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Anche quest'anno, sostieni la ricerca con dolcezza: non perdere l'appuntamento con i Cioccolatini della Ricerca.

Sabato 6 novembre i volontari dell'Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) ti aspettano in oltre 1.200 piazze in tutta Italia, tra le quali c'è Vasto (Piazza Rossetti e Piazza Rodi alla Marina-Edicola Il Chiosco).

Con un contributo di 10 euro potrai ricevere una confezione di 200 grammi di finissimi cioccolatini Lindt assortiti fondenti, perfetti anche per fare un gradito e goloso regalo a chi ami (da airc.it).

Scegliendoli facciamo un gesto che fa bene tre volte: perché il cioccolato fondente, in modica quantità, può portare benefici per la salute, perché la guida informativa distribuita insieme ai cioccolatini ci aiuta a prevenire le malattie e perché con questo dono sosteniamo concretamente il lavoro di 5mila ricercatori.

La pandemia ha dimostrato una volta di più il ruolo fondamentale della scienza e la sua capacità di fornire le giuste risposte per tutelare la nostra salute. Forte di questa consapevolezza, con la campagna “è questo il momento”, Fondazione Airc promuove in tutta Italia una mobilitazione collettiva per imprimere una forte accelerazione al lavoro dei ricercatori, per informare il pubblico sull’emergenza cancro e per presentare le nuove sfide dei ricercatori.

Scienziati e medici non possono permettersi battute d’arresto: in Italia lo scorso anno sono stati diagnosticati circa 377.000 nuovi casi di tumore, più di 1000 al giorno. La sfida contro il cancro è purtroppo ancora aperta, ma grazie all’impegno dei ricercatori, che operano anche grazie alle donazioni dei sostenitori, il nostro Paese si mantiene al vertice in Europa per numero di guarigioni: in Italia 3,6 milioni di cittadini hanno superato una diagnosi di cancrocon un incremento del 37% rispetto a 10 anni fa, e in molti casi sono tornati ad avere un’aspettativa di vita paragonabile a quella di chi non si è mai ammalato (fonti AIRTUM, AIOM, Siapec e Passi).

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