Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

'Tutta la luce che non vediamo', la cena al buio per l'Unitalsi

L'appuntamento martedì 1 agosto in piazza Giovanni Paolo I a Pollutri

Condividi su:

Un evento insolito, al buio della sera, ci aspetta tutti a Pollutri martedì 1 agosto dalle 20,30 in poi…

Nell’ambito delle manifestazioni estive del Comune di Pollutri, il locale gruppo Unitalsi, con la collaborazione di ‘Art Fruit di Dino Cieri’, organizza in piazza Giovanni Paolo I una cena di beneficenza.

L’Unitalsi è una “storia di servizio” che dal 1903 si è sempre alimentata del desiderio di essere uno “strumento” nelle mani di Dio, per portare la speranza dove c’è disperazione, un sorriso dove regna la tristezza. È una missione semplice che si nutre del desiderio di vivere il Vangelo nella quotidianità, offrendo, ciascuno secondo le proprie possibilità, un contributo fondamentale per costruire una società dove ci sia spazio per la carità. Tanti i gruppi Unitalsiani, che con grande impegno lavorano come strumento di “carità operativa” nelle mani del Signore.

La cena di martedì 1 agosto nasce per condividere l’impegno, per farsi conoscere meglio, per acquisire nuovi volontari, per finanziare numerosi progetti “silenziosi”, a favore di chi ha una disabilità, senza distinzione di età, malattia, cultura, posizione sociale ed economica.

Ci saranno un primo, curato dallo Chef Antonio Scutti e spiedini di frutta creati dal maestro Dino Cieri al costo di 5 euro.

La serata avrà una caratteristica particolare infatti il titolo dell’evento è “Tutta la luce che non vediamo”: si cenerà al buio della sera per significare che ogni disabilità ha comunque una “luce” che non sempre siamo in grado di cogliere.

Condividi su:

Seguici su Facebook