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L’attenzione di Creta Rossa nella riqualificazione degli spazi urbani con la partecipazione di bambini e ragazzi

Dal 2008 tantissimi lavori in maiolica dipinta donano bellezza in tanti angoli del territorio

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Credere fermamente nella creatività dei bambini e suscitare il loro interesse verso la decorazione delle maioliche è uno degli obiettivi della Creta Rossa, il laboratorio di Vasto di Michela Monteodorisio e Giuseppe Buono. Propongono tra le altre cose un centro didattico per la ceramica offrendo varie tipologie di corsi attraverso i quali trasmettere la passione per tecniche di lavorazione antiche e sempre nuove che consentano a bambini e adulti di rendere concreta la loro fantasia.

Molte sono le città che in questi anni hanno puntato nella ceramica per creare bellezza, per dare nuova vita ad angoli della città, per riqualificare luoghi degradati, valorizzando la bellezza della maiolica dipinta a mano, la lucentezza dei colori e la resistenza nel tempo. Giuseppe Buono dice:” la differenza tra un pannello in ceramica fatto da un ceramista o da un gruppo di bambini è enorme. Il lavoro creato dall’artista è senz’altro bellissimo ma quello realizzato mediante un laboratorio di bambini, anche molto piccoli, dà un significato diverso: l’appartenenza al territorio, la testimonianza del passaggio dei bambini, del loro fare, consente ai bambini di essere custodi del territorio, per la valorizzazione e salvaguardia nel tempo, dando al lavoro un valore immenso. Una città che concede degli spazi pubblici ai bambini è una città sensibile, che educa e che crede nel futuro. “

Dal 2008 la Creta Rossa, insieme alle scuole di ogni ordine e grado, ad enti e associazioni è stata coinvolta in tantissimi laboratori che avevano proprio la finalità di decorare, con l’uso di maioliche decorate da bambini o ragazzi, alcuni luoghi della città, le pareti esterne delle scuole dell’infanzia e primarie, pubbliche e private, la scalinata Rossetti, il parapetto della Loggia, quello di Vasto Marina, la fontanella di San Lorenzo, la fontana di Scerni, alcuni angoli di Monteodorisio e Gissi con la toponomastica, la villa comunale di Vasto.

Ognuno di questi lavori include sicuramente l’espressione della creatività ma anche un percorso didattico ricco e articolato, spesso fatto insieme alle scuole, che vede tematiche come lo studio della salvaguardia dell’acqua, per esempio, o quello della toponomastica, della storia e molto altro.

L’ultimo lavoro eseguito alla Villa Comunale di Vasto, con la collaborazione di associazioni di volontariato legate al progetto regionale PerTeinVolo, coordinate dalla Ricoclaun è stato incluso nel laboratorio “Arte in Villa” con attività coinvolgenti di ceramica, di botanica e di archeologia. La decorazione delle maioliche con decori floreali, installate nelle pareti verticali dei sedili della pista di pattinaggio, è stata realizzata da bambini di età diversa insieme ai loro genitori.

“Tutti questi luoghi riqualificati dalle maioliche dipinte a mano” dice Giuseppe Buono “acquistano nuova bellezza, valorizzano in modo nuovo angoli della città, riqualificandoli, facendo comprendere ai bambini e ragazzi coinvolti, come lo spazio comune è di tutti e che se ce ne prendiamo cura, si crea un sentimento di rispetto, un senso della bellezza. Consente ai bambini di lasciare una testimonianza del loro passaggio, di diventare testimoni di un gesto bello".

 

 

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