E' una Vasto âimbandierataâ quella che accoglie, da questa mattina, la quarta edizione della festa dellâItalia dei Valori. I temi della politica nazionale, ma inevitabilmente anche quelli di più stringente attualità a livello locale, troveranno spazio negli incontri e dibattiti organizzati e spalmati nei tre giorni di durata della âkermesse dipietristaâ. 'Lâalternativa di governo' il tema portante dellâappuntamento nel quale, naturalmente, sarà il âmanifesto anti berlusconianoâ a farla da padrone. Quartier generale di Di Pietro e compagni, ancora una volta, sarà il cortile di Palazzo dâAvalos, nel cuore della città adriatica. Lâapertura ufficiale questa mattina, alle 11, con il discorso introduttivo di Tonino Di Pietro, preceduto dai saluti di rito del sindaco di Vasto Luciano Lapenna, del coordinatore regionale abruzzese del partito, il senatore Alfonso Mascitelli, e del capogruppo alla Regione Abruzzo, Carlo Costantini. Tra gli ospiti principali lâeuroparlamentare Luigi De Magistris, ex magistrato dell'inchiesta 'Wy not', i giornalisti Marco Travaglio, Conchita De Gregorio, Antonio Di Bella e Peter Gomez ed il segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini. Non mancheranno i rappresentanti di punta del partito, da Leoluca Orlando a Massimo Donadi, da Pancho Pardi a Elio Lannutti. Crisi economica e disoccupazione, sanità , informazione, immigrazione, giustizia e sicurezza, sviluppo ed energie rinnovabili gli argomenti principali di discussione fissati nellâagenda dei lavori. E per lâaspetto delle energie rinnovabili sarà di sicuro interessante ascoltare pareri ed interventi sul recente âvia liberaâ, concesso dal Ministero per lâAmbiente, alla realizzazione del parco eolico marino al largo della costa di Petacciato. Proprio Di Pietro, allâepoca delle prime informazioni sul progetto ministro nel Governo Prodi, fu tra i più strenui oppositori a questa previsione di impianto energetico âalternativoâ. "L'incontro di Vasto - si legge in una nota ufficiale del partito - è una tappa fondamentale per l'Idv in vista del primo Congresso nazionale che si svolgerà il prossimo anno". A margine dell'evento l'organizzazione aveva fissato inizialmente in calendario due momenti di intrattenimento, con gli spettacoli 'Sindrome da Muical' ed il concerto della Pfm in piazza Rossetti. Ma dopo la strage di militari italiani a Kabul, in Afganistan, Di Pietro ha deciso di annullare gli appuntamenti.