Striscioni di 'serie A' e 'striscioni di serie B': protestano, a Vasto, i soci dell'associazione "Principe de Curtis" che parlano di un "atto di ingiustizia" operato dai vertici dell'amministrazione comunale e dal sindaco in particolare proprio nei confronti del loro sodalizio. Le rimostranze della 'de Curtis' partono dalla richiesta, non accolta qualche mese fa, di poter esporre uno striscione pubblicitario in centro, relativo ad uno spettacolo teatrale organizzato dal sodalizio. A distanza di diverso tempo ecco che tornano gli striscioni, questa volta promozionali dei Giochi del Mediterraneo 2009. "Ci chiediamo - scrivono i soci dell'associazione 'de Curtis rivolgendosi a Lapenna - dovâè finita la sua imparzialità di sindaco, forse perché sono striscioni di serie A e quelli locali sono di B? Autorizzandone lâesposizione, Lei si presenta alla città come una persona che fa distinzione fra associazioni vastesi ed enti reputati più importanti. Le suggeriamo due soluzioni: o fa subito e pubblicizza a mezzo stampa unâordinanza che consenta di esporre striscioni a norma da parte di tutti o fa rimuovere immediatamente quelli dei Giochi del Mediterraneo. A Lei la scelta, se a questa lettera aperta segue il silenzio, ci muoveremo affinché la Legge a Vasto sia e resti uguale per tutti".