Dichiarazione dei redditi: si può destinare il 5 per mille al Comune per i servizi Sociali. E a Vasto?

a cura della redazione
28/05/2009
Attualità
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I consiglieri comunali del gruppo Uniti per Vasto, Nicola D´Adamo e Ivan Aloè, hanno inviato un´interrogazione al sindaco Lapenna sulla mancata campagna di sensibilizzazione verso la cittadinanza per la donazione del 5 per mille ai Servizi Sociali del Comune. Operazione semplice, che avviene apponendo una firma nell´apposito riquadro "Comune di residenza" della dichiarazione dei redditi e (come nel caso dell´8 per mille per la Chiesa) senza comportare alcun costo aggiuntivo per il cittadino. Iniziativa che molti Comuni italiani stanno attuando (Lugo di Romagna, Genova, Cuneo, Guardiagrele e altri ancora) per incrementare i fondi destinati alla solidarietà, invece che far finire quei soldi nel 'calderone' dei conti dello Stato. Ecco il testo integrale dell´interrogazione. "Premesso che lo Stato ha messo a disposizione dei Comuni un facile strumento legislativo per incrementare le proprie entrate per i Servizi Sociali, date le sempre maggiori richieste di intervento in questo specifico ambito; che per il 2009 è di nuovo prevista la possibilità per i contribuenti di destinare una quota pari al 5 per mille dell'Irpef ad attività di interesse sociale svolte dal Comune; che tale operazione avviene (come nel caso dell´8 per mille per la Chiesa) senza alcun costo aggiuntivo per il cittadino, apponendo semplicemente una firma nell´apposito riquadro "Comune di residenza" della dichiarazione dei redditi; che con tale gesto i cittadini potranno far restare a Vasto - esclusivamente per i Servizi Sociali - soldi che altrimenti vanno a finire nelle casse dello Stato; considerato che già in fase di approvazione di Bilancio di Previsione abbiamo posto all´attenzione del Consiglio l´opportunità di poter attivare la procedura del 5 per mille; che altri Comuni d´Italia hanno predisposto una campagna di sensibilizzazione per invogliare i cittadini a destinare il 5 per mille alla propria comunità, con varie forme di pubblicità diretta o anche tramite incontri con i responsabili di CAF o di studi di commercialisti; che a Vasto finora non è stata avviata alcuna iniziativa in tal senso e che nel bilancio di previsione è stata prevista un´entrata su questa voce; interrogano la S.V. per essere messi al corrente delle iniziative poste in essere dal Comune per incentivare la donazione del 5 per mille per le attività dei Servizi Sociali di Vasto".

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