Il consigliere regionale del centrodestra Giuseppe Tagliente ha inviato questa mattina al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, on. Gianni Letta, una nota con cui sollecita un intervento per scongiurare lâipotesi di istituire un CIE in Abruzzo ed in particolare a Vasto. Di seguito il testo della lettera. âGent.mo On.le Gianni Letta, la stampa regionale e diverse agenzie giornalistiche nazionali hanno riportato la notizia di una possibile individuazione di un Centro per lâIdentificazione ed Espulsione degli immigrati clandestini anche in Abruzzo e per la precisione a Vasto, dove addirittura si sarebbere portata una delegazione ministeriale per verificare la bontà del sito ed anche di qualche immobile da destinare allâaccoglienza degli extracomunitari. Non avendo potuto avere notizie circa lâattendibilità della circostanza, che, come può immaginare, ha creato notevole allarme nella Cittadina, mi permetto rivolgermi a Lei per sollecitare un Suo autorevole intervento rivolto sia a far chiarezza sulla vicenda sia a scongiurare la fattibilità di questa ipotesi. Vasto, per collocazione geografica lontana dalle abituali rotte dellâimmigrazione clandestina, non possiede, oso aggiungere, nessuna delle caratteristiche che dovrebbe presupporre la istituzione di un C.i.e. La sua vocazione turistica, che ne fa uno dei centri balneari più importanti della regione, imporrebbe che lâipotesi de qua, ove mai presa anche teoricamente in considerazione, venisse subito accantonata.Confidando che comprenderà le preoccupazioni che mi hanno indotto a rivolgermi a Lei, cui il presidente Berlusconi ha in più dâuna circostanza, nel corso delle visite in Abruzzo, attribuito anche unâalta funzione di tutela degli interessi della nostra regione, La saluto con viva cordialità , rinnovandoLe i sensi di tutta la mia stima. Avv. Giuseppe Tagliente".