Da Marco Marra, segretario del circolo ''Sante Petrocelli'' di Vasto di Rifondazione Comunista e consigliere comunale, riceviamo e pubblichiamo: ''Come il centrodestra nazionale mina continuamente il valore più grande, stabile e condiviso del nostro paese quale è la nostra costituzione, così il centro destra regionale vastese usa il suo nuovo potere presentando un disegno di legge che mira a reintrodurre le recinzioni a tutela degli stabilimenti balneari, all'indomani della sentenza del Tar Pescara che dà ragione al Comune che, con il chiaro indirizzo politico del libero accesso alla spiaggia, ha richiesto il rispetto della prescrizione che prevede l'eliminazione delle recinzioni, arrivando alle ordinanze di demolizione, comunque dopo un inutile tentativo di dialogo con gli esercenti interessati. I cittadini vastesi hanno espresso chiaramente la loro contrarietà alle recinzioni con il voto alle amministrative del 2006. Per il centrodestra di Prospero, Tagliente e Argirò lavorare sulla conservazione delle recinzioni non può rappresentare una ''battaglia popolare''. E' la dimostrazione chiara dell'incapacità di rispettare gli spazi pubblici, favorendo un pensiero imprenditoriale vecchio, a cui manca l'intuizione che questi provvedimenti di ''apertura degli spazi'' alzerebbero la qualità dell'offerta turistica''.