ULTIMO GP DELL'ANNO, UNA APRILIA 'UFFICIALE' PER IANNONE A VALENCIA

Michele Del Piano
24/10/2008
Sport
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La classe 125 del Motomondiale sbarca di nuovo in Spagna, a Valencia, per l'ultimo appuntamento, il diciassettesimo della stagione, con il Gran Premio della Comunità Valenciana. Ultimo sforzo, dunque, anche per il pilota vastese Andrea Iannone che, titolo mondiale a parte già assegnato al francese Mike Di Meglio, scenderà in pista per cercare di terminare al meglio la sua stagione, già caratterizzata da non poche brillanti performance, in particolare la conquista del Gran Premio di Cina (quarta tappa) e il quarto posto in quello dell'Australia (15esimo appuntamento) e possibilmente di centrare il decimo posto assoluto nella graduatoria generale. Ma il Gran Premio della Comunità Valenciana sarà ricordato perché il diciannovenne centauro di Vasto avrà a disposizione, finalmente, un'Aprilia ufficiale che è di buon auspicio per il 2009, anno che lo vedrà nuovamente correre in forza all'I.C. Team di Fiorenzo Caponera. ''Era il mio sogno - ha ammesso Andrea Iannone - avere una moto ufficiale, visti i problemi che mi ha creato quella in mio possesso. Non ho più nulla da chiedere al campionato 2008, però ho tutta l'intenzione di regalare e regalarmi qualche altra soddisfazione, come il decimo posto assoluto nella classifica generale (ora occupato da Scott Redding, con 97 punti, ndc)''. Andrea Iannone arriva in Spagna dopo la comunque positiva prestazione di domenica scorsa quando, a Sepang, dove è andato in scena il Gran Premio di Malesia, è scattato dalla ''pole position'' con il tempo di 2'14''676, prima volta in carriera, chiudendo purtroppo al decimo posto, a quasi ventiquattro secondi dal vincitore, l'ungherese Gabor Talmacsi, campione mondiale uscente della classe 125. Sei punti conquistati per un totale di 96 in classifica generale e la conferma dell'undicesimo posto: ''Resta sempre un po' di amaro in bocca - riprende il pilota abruzzese - perché il buon avvio lasciava prevedere ben altro, purtroppo la moto è quella che è. Inutile rivangare il passato, pensiamo al futuro e anche alle soddisfazioni che, alla fin fine, il 2008 mi ha dato. Un ringraziamento va a quanti mi sono stati vicini, a prescindere anche dai risultati che non sempre sono arrivati''. Per ''Ian 29'', ad ogni modo, c'è pure la soddisfazione che si conferma il miglior pilota italiano alle spalle solo di Simone Corsi, terzo in classifica.

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