L’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto e la Marina Militare, con il Comune di Vasto, il gruppo locale dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, le associazioni Ricoclaun, Legambiente, WWF ed il Consorzio “Vivere Vasto Marina”, hanno realizzato diverse iniziative in occasione della celebrazione della “Giornata del Mare”.
Sono state coinvolte, infatti, 9 classi degli Istituti Comprensivi locali con incontri formativi propedeutici alle attività programmate per la Giornata del Mare.
Il 9 aprile, presso la Riserva di Punta Aderci, è stata inaugurata un’ancora donata dall’armatore Cav. Nicolino Natarelli per il decennale dello spiaggiamento dei sette capodogli ed è stato, poi, inaugurato un pannello realizzato dall’Istituto Comprensivo ‘Spataro-Paolucci’ per il progetto “Donne in STEM, oltre le barriere di genere” coordinato dalla prof.ssa Felice insieme all’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, all’Università del Molise e alla Cooperativa Cogecstre.
Venerdì 11, in Piazza della Guardia Costiera sul lungomare di Vasto Marina, sono state predisposte delle attività laboratoriali (compilazione di cruciverba, esecuzione di nodi marinareschi e laboratori di poesie) aventi la finalità di promuovere la cultura del mare tra i giovani coinvolti, ai quali è stato donato un segnalibro quale attestazione di partecipazione.
"Celebrare la Giornata del Mare e della Cultura marinara – ha affermato il Direttore Marittimo di Pescara – Contrammiraglio Fabrizio Giovannone - è uno degli obiettivi che, anche in Abruzzo, nel Molise e nelle Isole Tremiti, il Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera persegue, in virtù di un senso di responsabilità proprio di una organizzazione vicina ai cittadini, che risultano essere sempre più sensibili nei confronti dell’ambiente, in particolare modo di quello marino.
Il “Mare”, inestimabile patrimonio comune, ha sempre rappresentato, ieri come oggi, un forte elemento di connessione ed una ineguagliabile risorsa, ed è proprio con questa consapevolezza che la sua tutela e protezione, a favore delle generazioni future, risulta, in maniera imprescindibile, essere onere ed onore di tutti".